LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] , tra cui risaltano due grandi ritratti di Francesco II e della seconda moglie Maria Teresa di Borbone realizzati per l'abbazia di Sankt Lambrecht in Stiria. Il 18 giugno 1799 la nomina a cittadino onorario di Vienna completò l'integrazione del ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] soggiorno a Firenze.
Nell'estate del 1701 il G. fu chiamato a decorare la cappella di S. Giovanni Gualberto nell'abbazia di Vallombrosa: mentre Marcellini si dedicava alle decorazioni in stucco, il pittore affrescò sulla volta la Gloria del santo e ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] di Maria, Napoli 1985, figg. 2, 4; Longhi, 1956, pp. 61-64): S. Giuseppe con il Bambino (Montevergine, Abbazia, Museo); Adorazione dei pastori (Roma, Montecitorio); Adorazione dei pastori (Firenze, collez. privata) in cui predomina l'apporto del Do ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] anno di morte di G.; e resta incerto il riferimento a lui di una notizia documentaria relativa a lavori di ricostruzione dell'abbazia di Montecassino nel 1375, ove si parla di un pittore Giovanni "de Comes" (Caravita, 1869).
La figura di G. resta per ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] Moltiplicazione dei pani e dei pesci, che il D. il 3 ott. 1591 si era impegnato a dipingere per il refettorio dell'abbazia di Montecassino (distrutto nel 1944; Arslan, 1960, pp. 203, 242, fig. 309); senza seguito rimase l'accordo del gennaio 1598 per ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] della chiesa madre di Camaro; calice di Castroreale; croce processionale di Taormina; calice in filigrana del Tesoro dell'Abbazia di Montecassino (1701). Intorno all'ottavo decennio, su commissione dei gesuiti di Trapani, realizzò colla famiglia un ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 415 s.; S. Galletto, Cavallermaggiore, Cavallermaggiore 1967, p. 153; A. Mortarotti, L'abbazia benedettina di S. Pietro in Savigliano, Savigliano 1969, pp. 52 s.; N. Gabrielli, Arte nell'antico marchesato di Saluzzo ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] , Domaso, antico borgolariano, in La Provincia (Como), 14 giugno 1951; Id., Le tre pievi. Gravedona, Dongo, Sorico. Conappendice sull'abbazia di Piona, Milano 1951, pp. 47-53, 71 s., 111 s., 139 s. e passim;Id., Lachiesa quattrocentesca e i suoi ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] .
Nel dicembre 1554 l'I., oramai settantenne, si accordava a Padova nella chiesa di S. Urbano con il cellario dell'abbazia di Praglia per dipingere un "Christo passo", sinora non identificato (Repetto Contaldo, 1990, p. 374).
Nel 1557 è documentato a ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] Viroli, Quadreria Classense, Ravenna 1993, pp. 107-112,114 e passim; A.M. Pedrocchi, S. Gregorio al Celio. Storia di una abbazia, Roma 1993, pp. 170 s.; G. Sestieri, Repertorio della pittura romana della fine del Sei e del Settecento, I, Torino 1994 ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....