CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dalla pesantezza del peccato la natura umana (l'ascia diferro). Vi è sottesa l'idea paolina di Rm. 6, 3-5, secondo cui l'immersione nell abbondanza delle cose rappresentate è soltanto pari alla difficoltà d'interpretazione, quasi insuperabile, di ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] quarta, orientata a E, con andamento a ferrodi cavallo all'interno e poligonale all'esterno - di S. Lorenzo, esibiva una sua cifra caratteristica.L'abbondanzadi opere firmate e di documenti rende meno ardua la ricostruzione dell'opera di Matteo di ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] militare a difesa dalla minaccia di incursioni barbariche. Nella struttura tetrarchica di Diocleziano (3° secolo) fu eletta a residenza di uno degli imperatori divenendo per dimensioni, popolazione e "abbondanzadi ogni cosa" la seconda città ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] dove, però, si trattava più propriamente di una maschera diferro o di cuoio (hoate) che poteva coprire interamente il del recipiente, sicché il corpo dell'oggetto allude all'abbondanza dei fianchi che si rastremano negli arti inferiori. Considerati ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] Non a caso, la maggior parte dei libri di cucina dei periodi di guerra abbondadi indicazioni sui surrogati con i quali riprodurre, diferro e di bronzo e varie suppellettili fittili, caratteristici della dotazione di età romana, si trasmettono di ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] sono sviluppati grazie all'abbondanzadi acqua dovuta ai numerosi affluenti del 'padre Ebro'.Le città di Saragozza, Huesca, Teruel una finestra gemina con un arco a tutto sesto o a ferrodi cavallo aperta sul muro est dell'abside (esempi a Murillo de ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] , per esempio, che in certe zone d'Italia si usa deporre nelle fondamenta monete o pezzi diferro come scongiuri, o simboli diabbondanza come ferridi cavallo e corni.
Le megalopoli dei poveri
Il problema degli alloggi per i più poveri esiste ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] argentifera sul Calisio e presso Primiero; pirite diferro a Comasina (Val di Sole) e a Calceranica; pirite cuprifera presso wone carsiche, propria delle quali è del pari l'abbondanzadi selvaggina stanziale. Importante infine, per i suoi riflessi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] , la profumeria e la tecnologia arabe abbondanodi distillazioni. Questa trafila tecnica avrebbe avuto di Vincenzo di Beauvais.
La distillazione dell''acqua forte' a partire da una soluzione di vetriolo (solfato diferro e di rame), di salnitro e di ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] evidentemente da intendere come prelievo di pesce da peschiere, che abbondavano nel territorio della Repubblica e "vuolsi improntare una delle tre viti diferro dell'Opera di Santa Liberata; forma di getto e gitta di cera" (ibidem). Santa Liberata è ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...