SAN GIOVANNI di Moriana (fr. Saint-Jean-de-Maurienne; A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Armando TALLONE
Augusto TORRE
Cittadina della Francia sud-orientale, antica capitale della Moriana, [...] quell'isola. Quindi venne riconosciuta al governo francese libertà di azione in Grecia, eventualmente sino a provocare l'abdicazione di re Costantino.
Più difficile a essere regolata sembrava, però, la questione dell'Asia Minore. Nella primavera del ...
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LESOTHO
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
. Già protettorato britannico con il nome di Basutoland (VI, p. 366; App. III, 1, p. 207), il L. costituisce dal 1966 un regno indipendente nell'àmbito del [...] su 60) ma il premier Jonathan reagì con un colpo di stato (sospensione della costituzione, arresto degli oppositori, abdicazione del re) mantenendo il controllo del paese con l'impiego risoluto della forza. Consolidata la propria posizione Jonathan ...
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Aggregato nel 1937 il piccolo comune di Loseto, al 31 dicembre la popolazione presente era di 206.676 ab. Fin verso la fine del 1942 essa cresceva di quasi 5000 unità per anno, sicché al 31 dicembre 1942 [...] voleva istituire un governo straordinario, si raggiunse un compromesso nella mozione finale, con la quale si chiedeva l'immediata abdicazione del re, la formazione di un governo con pieni poteri e formato da tutti i partiti suddetti col compito di ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] almeno in parte con la creazione di mense popolari. La sconfitta militare e la fine del conflitto, segnata dall’abdicazione e dall’andata in esilio del re e imperatore, causò un pericoloso vuoto di potere. Per Berlino furono giornate drammatiche ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] traversie finanziarie e familiari intervallate da momenti di quiete e studio. Il 27 luglio 1627 divenne senatore a seguito dell'abdicazione del padre, ormai in gravi condizioni di salute. Alla sua morte, avvenuta il 29 ott. 1627, il M. ereditò anche ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] che si svolsero tra il 1407 e il 1408 per porre fine allo scisma che opponeva Gregorio XII a Benedetto XIII, con l'abdicazione concertata dei due papi. Inviato a Marsiglia il 27 febbr. 1407, il C. ne ritornò alla fine di maggio latore di una ...
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Organizzazione della Repubblica
Alfonso Celotto
L’Italia è una Repubblica parlamentare, fondata su di un bicameralismo paritario in un tradizionale quadro di divisione dei poteri. Per arricchire il [...] di Savoia alla carica di “Luogotenente generale del Re”.
Il 9 maggio 1946 la tregua istituzionale venne interrotta dalla formale abdicazione del re, per effetto della quale il Luogotenente assunse il titolo di Umberto II, Re d’Italia.
Il regno del ...
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TORRIANI, Janello
Cristiano Zanetti
TORRIANI (de’ Torexanis, Toresani, Torriano, Turriano), Janello (Gianello, Juanelo, Janel, Leonello, Leo, Zanello). – Figlio di Gherardo de’ Torresani, nacque a Cremona [...] Alpi, prima del definitivo trasferimento in Spagna (1556) al seguito di Carlo V nel ritiro di Yuste, dopo la sua abdicazione (Zanetti, 2017, pp. 141-156). Sempre Cardano, nelle prime due edizioni del De subtilitate (1550 e 1554), menziona Janello ...
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SAULI, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
SAULI, Francesco Maria. – Nacque a Genova il 21 gennaio 1807 dal marchese Gaspare e da Anna Maggiolo, in un’antica famiglia originaria di Lucca, da dove era stata [...] . Fu a quel punto che Sauli considerò conclusa la sua missione a Londra: la sconfitta di Novara e la conseguente abdicazione di Carlo Alberto segnarono un punto di arresto nella linea della politica estera sabauda e il governo conservatore di de ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] "sacerdotes simplices et puri, non symoniaci, iesiaci, sacra et res sacras cottidie ementes et vendentes". Dal concilio, dopo l'abdicazione di Gregorio XII, cui il B. fu devotissimo, e la deposizione di Giovanni XXIII e di Benedetto XIII, uscì eletto ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...