PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] (maggio 1567). Il papa si mantenne fermo fino alla metà del 1569, quando ormai Maria era stata costretta ad abdicare, sconfitta sul campo a Langside e resa prigioniera di Elisabetta I. Nel settembre del 1567, informato del fatto che Massimiliano ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] rinviata, di questa speranza, I. VI non rimase comunque inattivo in Oriente, pur non ottenendo risultati di rilievo.
L'abdicazione dell'imperatore bizantino Giovanni VI Cantacuzeno, alla fine del 1354, e la morte del re di Serbia Stefano Duśan, il ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] regia dei Franchi e il papato, e che avrebbe manifestato il suo peso politico nei decenni successivi.
Infatti l’abdicazione di Ratchis aveva riaperto la questione longobarda, perché gli era succeduto il fratello Astolfo, animato da programmi politici ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] lapidarie: "si volo is esse quem tu me esse voluisti". Ma la vita, in quanto adeguazione a un modello, è abdicazione e rifiuto dell'esistenza; il dover essere è pura astrazione: dalla natura, dall'esperienza, dalla fantasia, che getta sul poeta ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] North American Free Agreement (Nafta) con Washington e il Canada nel 1994 ha comportato, d’altronde, l’inevitabile abdicazione alla possibilità di porsi alla guida politica dell’America centrale, se non dell’intera America Latina, spostando l’asse ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] un riconoscimento pubblico, con tutti i crismi delle autorità competenti in materia di cessione di territori dell'Impero.
Un'abdicazione di così ampia portata per l'integrità dell'Impero e per il suo collegamento col Regno di Sicilia può spiegarsi ...
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Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] comincia dall’anno 325, con il concilio di Nicea, interpretato come la fine della guerra civile iniziata con l’abdicazione di Diocleziano nel 305. Tale scelta è importante perché riflette anche dinamiche interne alla stessa Iugoslavia, in quanto ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] Casimiro V, che già in prime nozze aveva avuto per consorte una Gonzaga. Il progetto si arenò nel 1668, con l'abdicazione del re. Apertamente conflittuale fu invece il rapporto di E. con la seconda moglie di Leopoldo, la giovane Claudia Felicita ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] la Destra a non inseguire illusori sogni di conciliazione con il Pap ato, che avrebbero portato, con l'abdicazione ai principi liberali, alla scissione del partito.Alla manifesta discordia nello schieramento della maggioranza si arrivò due anni più ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] con la "nullité à Naples" da lei lamentata.
Con il marito, che appariva sempre più esasperato e che minacciava l'abdicazione, in un vorticare contraddittorio di sentimenti e di iniziative, adottava un tono dolce e sottomesso: "Je crains aussi que tu ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...