BERTOLETTI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nato a Milano il 28 ag. 1775, si arruolò giovanissimo nella Legione lombarda. Combatté a fianco dei Francesi durante la prima campagna d'Italia, percorrendo i vari [...] uomini, 4.100 cavalli e 50 pezzi d'artiglieria che il viceré Eugenio riuscì a levare, in circostanze difficilissime.
Dopo l'abdicazione di Napoleone (11 apr. 1814), mentre gli Austriaci invadevano il suo regno e le truppe di Murat e di lord Bentinck ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] del suo governo, aperto sotto auspici di brevità - data l'avanzata età del neoeletto - in vista di una sua potenziale abdicazione per favorire la riaffermazione dell'unità della Chiesa.
Il M. morì, ottuagenario, a Firenze il 14 sett. 1411 e venne ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] traversie finanziarie e familiari intervallate da momenti di quiete e studio. Il 27 luglio 1627 divenne senatore a seguito dell'abdicazione del padre, ormai in gravi condizioni di salute. Alla sua morte, avvenuta il 29 ott. 1627, il M. ereditò anche ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] che si svolsero tra il 1407 e il 1408 per porre fine allo scisma che opponeva Gregorio XII a Benedetto XIII, con l'abdicazione concertata dei due papi. Inviato a Marsiglia il 27 febbr. 1407, il C. ne ritornò alla fine di maggio latore di una ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] "sacerdotes simplices et puri, non symoniaci, iesiaci, sacra et res sacras cottidie ementes et vendentes". Dal concilio, dopo l'abdicazione di Gregorio XII, cui il B. fu devotissimo, e la deposizione di Giovanni XXIII e di Benedetto XIII, uscì eletto ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] . Egli giunse a Chivasso il 26 marzo quando già la guerra era conclusa, con la disfatta di Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto. Il generale Chrzanowski gli confermava che ogni tentativo era inutile e gli raccomandava "di affrettare il suo ...
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Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] parzialmente discordanti da quelli del Catalogo Liberiano, da cui il Liber dipende per molti versi. Alla notizia dell'abdicazione data dal Catalogo il Liber sostituisce quella della morte di P., avvenuta fra sofferenze ("adflictus, maceratus fustibus ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] successo - con Ignazio di Loyola perché venisse fondato un collegio anche nella sua città natale.
Nel 1556, dopo l'abdicazione di Carlo V, il F. dovette lasciare i ranghi dell'amministrazione, sottoposta a importanti avvicendamenti da parte del nuovo ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] della Cassazione, il problema si pose drammaticamente sul tavolo del governo. Il ricorso a un decreto reale di abdicazione era espediente pericoloso sul terreno politico e poco confacentesi con il nuovo corso istituzionale. La formula fu chiesta al ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] "via facile", del "compendio", del "moyen court" per giungere alla unione trasformante e alla "perfezione" tramite l'abdicazione totale al libero arbitrio; tradizione ormai antica, rappresentata nel '300 sia dalla pseudo Caterina da Siena del Dialogo ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...