BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] parte alla campagna di Russia. Dopo l'abdicazione di Napoleone e la restaurazione dei Savoia nei loro stati, ottenne di entrare nell'esercito sardo come sottotenente dei battaglione di Tortona agli ordini del generale A. Gifflenga, sotto il cui ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] secondo la quale nella sala del conclave riunitosi a Napoli nel palazzo reale di Castelnuovo il 23 dic. 1294 dopo l'abdicazione di Celestino V, sarebbero stati appesi alcuni versi di B. (ff. 12-14v) che esortavano i cardinali ad affrettare l'elezione ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] traversie finanziarie e familiari intervallate da momenti di quiete e studio. Il 27 luglio 1627 divenne senatore a seguito dell'abdicazione del padre, ormai in gravi condizioni di salute. Alla sua morte, avvenuta il 29 ott. 1627, il M. ereditò anche ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] "sacerdotes simplices et puri, non symoniaci, iesiaci, sacra et res sacras cottidie ementes et vendentes". Dal concilio, dopo l'abdicazione di Gregorio XII, cui il B. fu devotissimo, e la deposizione di Giovanni XXIII e di Benedetto XIII, uscì eletto ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] che in altri maneggi politici e diplomatici, il C. ebbe parte primaria, assieme al generale Joubert, nella vicenda dell'abdicazione di Carlo Emanuele IV di Savoia. Sempre a Torino ospitò in casa nascostamente il Fouché, colpito d'ordine di cattura ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] del 1821, l'A. fu subito al fianco del re Vittorio Emanuele I, ma se ne allontanò presto, indignato della sua abdicazione: vivo dolore suscitò in lui soprattutto la partecipazione ai moti del figlio Roberto, che dovette al nome del padre se non fu ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] commentata (per i tipi dell'Aldina, Prato 1871) delle Nubi aristofanee e con la memoria (Livorno 1877) su L'abdicazione di Diocleziano, l'Aristofane dedicato ai genitori o in segno di affetto e di riconoscenza", il Diocleziano al Comparetti "con ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] in veste di ministro, nella seduta del 26 marzo, quando lesse la lettera inviata dal campo dal ministro Cadorna sull'abdicazione di Carlo Alberto. Da questo momento iniziava in lui un graduale distacco dalla sinistra parlamentare e un accostamento a ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] in tre libri: il primo comprende gli anni 1529-44, dalla pace di Cambrai a quella di Crépy; il secondo arriva fino all'abdicazione di Carlo V (1555) e il terzo fino al 1560. In particolare, per quanto riguarda le vicende italiane, il G. si riallaccia ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] figura di Cristina dall'assunzione al trono all'affiorare dei primi dubbi, sul luteranesimo via via sino all'abdicazione, alla conversione e all'accoglienza trionfale a Roma, quando "...radiisque refulsit Olympus / aureus, et niveo Christinam circuit ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...