BERARDI, Domenico
Giovanni Orioli
Nacque a Roma intorno al 1864, da umile famiglia. Entrato in seminario ancora bambino, ne uscì assai presto per essere assunto in una tipografia come apprendista. A [...] Baciccia venne affidata al celebre attore Filippo Tamburri. Negli altri ruoli troviamo attori popolari come Vittorio Fioretti, Abelardo Speranzini, Linda Guerrini.
Nell'operetta si narra una tipica beffa giocata dal marchese dei Grillo, macchietta ...
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Abate di Cluny (n. in Alvernia 1092 o 1094 - m. Cluny 1156). Una delle personalità più autorevoli del suo tempo, intento soprattutto a restaurare la vita monastica, visitare e riformare i monasteri. Grande [...] nella polemica tra cluniacensi e cisterciensi, e per delicatezza d'animo quelle scritte a Eloisa, per consolarla della morte di Abelardo, a cui egli del resto aveva offerto tranquillo asilo negli ultimi anni della sua vita. Nel 1146 P., nell'intento ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] della "rinascita" seguita alla riforma gregoriana e sviluppatasi pienamente in una lettura critica delle fonti, che con il metodo di Abelardo fondò la nuova scienza teologica, dando alimento a G. e alla sua grande concordia, per la quale la teologia ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] della rima, avvalendosene anche per le successive traduzioni: Il saggio sopra l'uomo d'A. Pope. La lettera d'Eloisa ad Abelardo del medesimo autore. L'elegia sopra un cimitero campestre di T. Gray (Firenze 1825); i due volumi de La Georgica e ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] dei cisterciensi. Combatté come eretici Enrico il Monaco, Pietro di Bruys, Gilberto Porretano; ottenne la condanna di Abelardo (concilio di Sens, 1140). Energico difensore dei principî teorici e morali e dei diritti politici e materiali della ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] diretta dal giovane Luigi Chiala con articoli e recensioni su temi nei quali l'interesse artistico-letterario (Eloisa ed Abelardo; Esposizione di Belle Arti in Torino; Ugo Foscolo e il suo epistolario; Alfieri e Pellico giudicati da critici francesi ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] e dell'ode Per santa Cecilia da J. Dryden (entrambe Venezia 1794). Un ulteriore contributo fu l'Ultima epistola di Abelardo ad Elisa. Traduzione dall'inglese, apparve con falso nome di luogo (Ginevra) e senza data. Nel 1794 sei componimenti furono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] e spirituali in lingua latina da Agostino ad Anselmo di Canterbury; 4° vol., Testi teologici e spirituali in lingua latina da Abelardo a San Bernardo; 5° vol., Testi teologici e spirituali da Riccardo di San Vittore a Caterina da Siena, Milano 1989 ...
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GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] 'assedio posto da Roberto il Guiscardo alle piazzeforti di Santaseverina e Castrovillari, capisaldi della resistenza del nipote ribelle Abelardo e dei suoi aderenti, egli tentò - "pour faire plaisir à son seignor lo duc [Robert]", come riferisce l ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] a scardinare il principato longobardo. Morì nel 1057 e fu sepolto nella Trinità di Venosa, lasciando suo erede il figlio Abelardo.
Negli stessi anni cominciavano a giungere nel Mezzogiorno i figli di secondo letto di Tancredi. Di nessuno di essi si ...
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sermonismo
s. m. [der. di sermone1]. – Nella storia della filosofia, termine designante la dottrina di Abelardo riguardo agli universali, che egli riteneva non già denominazioni verbali («nominalismo»), né esistenze indipendenti («realismo»),...
essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...