ASHBURNHAM, Bertram
B. Narkiss
Conte inglese (1797-1878) che acquistò tre importanti collezioni di manoscritti: i fondi Libri (1847), Stowe (1849) e Barrois (1849), che comprendevano ca. 3.600 codici. [...] la cacciata, compresa la scena, non riportata nella Bibbia, della coppia pentita sotto un albero e la vicenda di Caino e Abele (c. 6r); una miniatura a tutta pagina del Diluvio (c. 9r) con la raffigurazione dei giganti annegati, elemento fondato sul ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] C., che era entrato a far parte delle maestranze, alcuni rilievi. Le grandi ceramiche invetriate raffiguranti Caino e Abele, Giovanna d'Arco e una grande portiera con Amorini (Faenza, collez. Ferniani), riecheggianti per la particolare lavorazione le ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] del palazzo delle poste e telegrafi di Firenze, le nuove pavimentazioni degli appartamenti Borgia in Vaticano e della sala di Caino e Abele in palazzo Pitti a Firenze, i rivestimenti esterni delle chiese russe a Firenze ed a Nizza, e del palazzo del ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] e alcuni disegni giovanili quali il Noè ebbro (Parigi, Louvre, Département des arts graphiques, n. 4806) e Ilsacrificio di Abele e Caino (n. 4805, dello stesso fondo) costituiscono le prime prove del F. dove il dato Inichelangiolesco viene tradotto ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] Gemäldegalerie di Dresda. In questo gruppo sono da menzionare anche un S. Sebastiano (Milano, coll. Scelpizi), un Caino e Abele conservato a Venezia (Museo Correr) e un Cupido eseguito per il conte Rinaldo Silvestri di Rovigo (oggi conservato nella ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] disposti entro fregi, sembra esprimere invece ancora altri significati.Nei capitelli della chiesa (Adamo ed Eva, Caino e Abele, Sansone e Dalila, S. Giorgio, elefanti, uccelli esotici su fogliami in forma di barca, maschere superbe, ecc.) la ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] e il medaglione della tomba di Giuseppina Turrisi nel cimitero di S. Maria di Gesù a Palermo, gli Angeli della tomba di Abele Damiani a Marsala e quelli della tomba di Salvatore Romano a Termini Imerese.
La Galleria d'arte moderna di Palermo conserva ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] morte. Il comune di Milano acquistò per la propria Galleria d'arte moderna Il bacio di Giuda. L'ultimo quadro, Caino e Abele (coll.G. Daniele, Firenze), lasciato non finito, è ancora una violenta esplosione di colori nella natura.
La pittura di D ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] ulteriori attr.); Catal. del Museo provin. de Bellas Artes de Cadiz (Pinturas), Madrid 1964, p. 12(attribuz. di un Caino e Abele); L. Salerno-E. Paribeni,Palazzo Rondinini, Roma 1964, pp. 291, 294; Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 637(sub voce Luti ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] all'arcivescovo Mauro nell'anno 666, da parte degli imperatori bizantini, l'altro con il sacrificio dei tre giusti, Abele, Abramo e Melchisedec, nonché la parte dell'arco trionfale sovrastante alle figure dei due arcangeli.
Bibl.: In generale: M ...
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abeliano
agg. – Relativo al matematico norv. N. H. Abel (1802-1829); in partic.: gruppo a., lo stesso che gruppo (v.) commutativo; integrale abeliano, su una curva algebrica piana, ogni integrale di una funzione razionale valutata sulla curva.
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...