DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] appare evidente "la poca o niuna cognizione che e dei luoghi e delle persone e dello stato politico e religioso dell'Abissinia" aveva il D., al pari dei confratelli; ed anche a ciò si deve imputare l'insuccesso della missione francescana dell'Etiopia ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] le missioni dei gesuiti nel Paraguay), in India, in Cina, in Africa (con la conversione del negus d'Abissinia). Nel campo della riforma interna della Chiesa, importante fu l'imposizione dell'obbligo della residenza agli ecclesiastici; fu pubblicato ...
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Ecco l'elenco delle canonizzazioni dell'ultimo decennio, e le date delle feste, quando non coincidono con il giorno della morte: 17 aprile 1937, S. Andrea Bobòla, nato nel 1591 (festa il 16 maggio); S. [...] S. Giovanni Bosco, delle Figlie di Maria Ausiliatrice; Emilia de Vialar; Giustino de Jacobis, primo vicario Apostolico d'Abissinia; nel 1941, Maddalena di Canossa; nel 1946, Maria Teresa de Soubiran, Teresa Eustochio Verzeri, 29 Martiri cinesi del ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] Seltán-Sagad I.
L'incarico era di somma importanza, poiché gli intenti della "nuova Missione della Nubia e. dell'Abissinia" miravano ora - dopo l'esaltazione all'impero di Susenyos - alla conquista del paese muovendo dalla corte e dalla Chiesa ...
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ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] generale in rapporto a quella del popolo arabo.
Nell'ultima parte della lettera E. fornisce notizie sugli ebrei d'Abissinia, riferendo le dicerie apprese dalla gente del luogo; traccia infine un quadro narrativo-mitologico riguardante i "figli di ...
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Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] in Austria, Germania e Polonia. Gli osservanti (in senso stretto) inviarono missionari nelle Indie e nell’Estremo Oriente, in Abissinia, in Marocco, in Albania, nelle Filippine, in America; molti andarono nei paesi protestanti d’Europa (Paesi Bassi ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] cosa di simile a ciò che era avvenuto quando, sotto Giovanni IV e Menelik, ai tentativi di penetrazione russa in Abissinia si era dato un colorito religioso, asserendo un'inesistente colleganza tra la chiesa ortodossa russa e la chiesa etiopica.
Ma ...
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BRUNO, Antonio
Salvatore Bono
Nato a Messina nel 1588, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nella stessa città il 6 genn. 1605 e professò i voti il 7 genn. 1607. Appartenne alla provincia siciliana [...] biografico a carattere apologetico e poco preciso nei dati e nei riferimenti è dovuto a p. A. Leanza, Albori di fede e d'italianità in Etiopia (p. A. B. messinese missionario in Abissinia), Acireale 1938; cfr. inoltre Enc. catt., III, col. 154. ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] 1876).
Ebbe una corrispondenza con il ministro della Pubblica Istruzione, Ferdinando Martini, sulle missioni svedesi in Eritrea e Abissinia (1892), dal ministro mal giudicate (Revue chrétienne, aprile 1892).
Improvvisa la morte lo colse il 3 sett ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] dei v. tematicamente incentrato sulla Passione, come sembra suggerire l'analisi di un gruppo di codici dei v. prodotti in Abissinia nel sec. 14° - tra cui quello di Parigi (BN, éthiop. 32) e quello del monastero di Dabra Macar, nel Tigrè ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...