(o Blemmi; egiz. Belhmou) Gruppo di tribù nomadi, abitanti nella zona compresa fra il Nilo e il Mar Rosso, e fra File e l’Abissinia (regno di Axum). Verso il 280 d.C. acquistarono il territorio dei Nubiani [...] sul Nilo, posero la loro capitale a Kalabsha, e attaccarono poi l’Egitto da S, divenendo probabilmente confederati dell’impero sotto Diocleziano. Dal 4° al 6° sec. compirono molte scorrerie nel territorio ...
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blemmi (o blemi)
blemmi
(o blemi) Gruppo di tribù nomadi, abitanti nella zona compresa tra il Nilo e il Mar Rosso, e fra File e l’Abissinia (regno di Aksum). Noti dal 3° sec. a.C. (Teocrito, Eratostene), [...] verso il 280 d.C. acquistarono il territorio dei nubiani sul Nilo, posero la loro capitale a Kalabsha e attaccarono poi l’Egitto da S, divenendo probabilmente confederati dell’impero sotto Diocleziano. ...
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Generale britannico (n. 1827 - m. Londra 1905). Partecipò alla guerra di Crimea (1855-56), alla campagna in India contro i Chipay (1857-58), alla guerra contro Teodoro d'Abissinia (1867-68); infine, nominato [...] nel 1878 comandante in capo delle forze della Colonia del Capo, condusse la campagna contro gli zulu ...
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Generale inglese (Cawnpore, India, 1832 - Saint-Omer, Francia, 1914). Si distinse in India nella repressione della rivolta del 1857-58; nel 1868 fu con R. C. Napier nella campagna di Abissinia. Inviato [...] in Afghānistān (1878) consolidò l'influenza britannica nel paese con la vittoriosa spedizione di Qandahār (1880). Dal 1885 al 1893 comandante in capo in India, due anni dopo ricoprì lo stesso incarico ...
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Ufficiale medico e diplomatico (Montepulciano 1849 - ivi 1912); dal 1883 in Etiopia al servizio del ministero degli Esteri, favorì notevolmente la penetrazione italiana in Eritrea. Dopo Adua, negoziò la [...] pace con l'Abissinia (1896). Fu poi console generale a Shanghai e ministro plenipotenziario nel Marocco. ...
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(etiopico Gondèr o Gu̯åndèr) Città dell’Etiopia (206.987 ab. nel 2007), a 2270 m s.l.m. a N del Lago Tana. Era un semplice villaggio quando (nel 1635 circa) fu eletta a capitale d’Abissinia dal negus [...] Fasiladas (1632-67), che vi fece costruire un palazzo. Altri edifici furono fatti costruire dai successori (castelli di G.). Rimase capitale sino alla metà del 19° secolo. Spostatosi con Menelik II il ...
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Personaggio etiopico del sec. 16º. Musulmano del principato di Adal, nell'Etiopia orientale, si rese padrone effettivo dello stato, a capo del quale nominalmente era un appartenente alla dinastia dei Walasmaa‛. [...] Assunse il titolo di imām. Invase l'Abissinia cristiana, con cui da secoli i principi dello Adal erano in lotta, e la conquistò e distrusse fino al Tigrè. L'arrivo di una spedizione di Portoghesi, chiamati dal sovrano etiopico, migliorò le sorti del ...
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Medaglia d'oro, sergente motorista dell'aeronautica, nato a S. Michele di Alessandria l'11 aprile 1908, morto ad Asmara il 18 novembre 1935. Arruolatosi giovanissimo fra gli specialisti dell'arma aeronautica, [...] partì per l'Africa Orientale Italiana, e fu destinato all'aeroporto dell'Asmara. Iniziatesi le operazioni contro l'Abissinia, fece parte della squadriglia "Disperata" come motorista mitragliere. Durante un'azione nel cielo di Amba Alagi, gravemente ...
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Uomo politico e colonialista italiano (Campogalliano, Modena, 1855 - Addis Abeba 1909); giornalista, direttore dell'Epoca di Genova, poi dell'Italia del Popolo di Milano, subì nel 1898 il confino per la [...] -1904). Abbandonato il partito repubblicano, divenne appassionato fautore della colonizzazione italiana in Africa; morì nel corso di una missione di studio in Abissinia. Fra le sue opere è notevole La colonizzazione europea nell'Est-Africa (1909). ...
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Figlio (Ham, Richmond, Inghilterra, 1867 - Saigon 1901) di Roberto di Borbone-Orléans, duca di Chartres, noto per i suoi viaggi di esplorazione in Asia (1889: Tibet e Asia Centrale; 1891 e 1895: Indocina) [...] da Vittorio Emanuele di Savoia, conte di Torino (1897), causato dalle critiche da lui mosse alla condotta degli ufficiali italiani in Abissinia. Morì nel corso di un nuovo viaggio in Indocina. Scrisse De Paris au Tonkin (1892), Autour du Tonkin (1894 ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...