Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione della repubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] IV-III secolo a.C., dunque, il fenomeno dellaschiavitù a Roma diventa relativamente significativo (e destinato a , specialmente dopo l’abolizione del nexum tramite una legge Poetelia tra 326 e 313 a.C.
All’alba dello scontro con Cartagine, Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1865 la vittoria nordista nella guerra di secessione chiude un capitolo oscuro nella [...] a opera degli stessi sudisti.
Un mese dopo l’elezione del presidente, nel timore di un’imminente abolizione totale dellaschiavitù, in verità non troppo probabile, la Carolina del Sud si distacca dall’Unione, seguita a ruota da Mississippi, Florida ...
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MERLIN, Angelina (Lina)
Giuseppe Sircana
– Nacque il 15 ott. 1887 a Pozzonovo, presso Padova, da Fruttuoso, segretario comunale, e da Giustina Poli, insegnante.
Trascorse l’infanzia e la giovinezza a [...] .
Fra gli scritti della M. si ricordano: Chiusura delle case di tolleranza (fine di una schiavitù), Roma 1949; Lettere -471, 484 s.; A.A. Mola, La legge Merlin per l’abolizionedelle «case di tolleranza», ibid., XVII, 1954-1958: Il centrismo dopo De ...
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tratta negriera
Commercio di indigeni dell’Africa, acquistati o catturati nei loro Paesi d’origine e quindi deportati in altri Paesi per essere impiegati come schiavi. La definizione, che include i traffici [...] t.n. sono state istituzionalizzate sul finire del 20° sec., a partire dalla Giornata internazionale in ricordo dellaschiavitù e della sua abolizione, proclamata dall’UNESCO il 23 agosto 1998. Antichi teatri del commercio degli schiavi, come l’Isola ...
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(it. Virginia occidentale) Stato federato degli USA (62.759 km2 con 1.814.468 ab. nel 2008); capitale Charleston. È costituita da diverse zone morfologiche: la valle dell’Ohio, a O, fertile e popolata, [...] del nuovo Stato e di adottare il nome West Virginia. Ratificata la Costituzione (3 aprile 1862) e inserite in essa norme sull’abolizione graduale dellaschiavitù, come era stato richiesto dal Congresso, la V. fu ammessa all’Unione il 20 giugno 1863. ...
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In generale movimento tendente a modificare o abolire una consuetudine o una legge (la schiavitù, la pena di morte ecc.). Storicamente il termine si riferisce a due movimenti sorti negli USA.
Il primo [...] riguardava la soppressione dellaschiavitù degli afroamericani, teoricamente abolita dalla legge del 1808 ma di fatto continuata in maniera semiclandestina; il gruppo degli abolizionisti, costituitosi dopo il 1830 attorno a W.L. Garrison e a W. ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] si può parlare, invece, di suffragio universale maschile a proposito degli U.S.A., dal momento che, fino all’abolizione formale dellaschiavitù e alla conseguente approvazione del XIII (1865), del XIV (1868) e del XV emendamento (1870), una parte ...
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In linea di massima, per diritto di voto si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo (Elezioni). Tra questi due tipi di votazioni [...] Non si può parlare, invece, di suffragio universale maschile a proposito degli U.S.A., dal momento che, fino all’abolizione formale dellaschiavitù e alla conseguente approvazione del XIII (1865), del XIV (1868) e del XV emendamento (1870), una parte ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] obiettava che un l. il quale accettasse l'abolizionedella proprietà privata e l'instaurazione del comunismo in idea liberale trionfa e si perfeziona non con l'uso dello strumento dellaschiavitù, bensì col negarlo e con lo sforzarsi di spezzarlo ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] Altra grande innovazione attribuita a Mario fu la completa abolizionedella cavalleria romana. Fu un omaggio al principio antiaristocratico, potevano essere andati agli schiavi. Lo stabilirsi dellaschiavitù, la quale manca agli stadî culturali più ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
abolizionismo
s. m. [der. di abolizione, sul modello dell’ingl. abolitionism]. – Genericamente, qualsiasi movimento tendente a modificare o abolire una condizione sociale di fatto, consuetudinariamente stabilita o che trova il suo fondamento...