CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] della Divina Giustizia armato a punire li humani misfatti"; delle gravidanze simulate; dei parti oltre il tempo giusto; dell'aborto spontaneo o procurato (a suo dire molto diffuso, con la complicità di medici senza scrupoli); dell'impotenza, della ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] anch'esso all'Ariosto, narra le avventure di Angelica e Medoro in viaggio verso il Catai. Seguirono nel 1658 Euridice di Tessaglia, "aborto notorio di 5 giorni, occupati in cure più gravi" per confessione del B. stesso; nel 1659 La Romilda, il più ...
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Christensen, Benjamin
Stefano Boni
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico danese, nato a Viborg il 28 settembre 1879 e morto a Copenaghen il 2 aprile 1959. Fu uno dei maggiori cineasti del [...] per realizzare Skilsmissens børn (1939; I figli del divorzio) e Barnet (1940, Il bambino), sui temi del divorzio e dell'aborto illegale: i film portarono nel cinema danese l'esigenza di una riflessione seria su problemi così drammatici ed ebbero un ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] via transplacentare, ossia da madre a figlio. Ne possono derivare varie conseguenze: morte endouterina del feto (seguita da aborto, o parto prematuro, spesso con feto macerato); nascita di un bambino già recante i segni dell’infezione sifilitica (s ...
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URUGUAY.
Anna Bordoni
Paola Salvatori
Daniele Dottorini
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Cinema
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Meridionale. [...] varati programmi contro la discriminazione razziale e la violenza domestica, furono approvate la legge sulla legalizzazione dell’aborto (2012) e quella sui matrimoni gay (2013), e venne autorizzata e regolamentata la produzione, la distribuzione e ...
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ORDINE SACRO e ordinazione
Agostino TESTO
Giuseppe DE LUCA
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Secondo la dottrina cattolica Gesù Cristo istituì la sua Chiesa in forma di società perfetta, e la dotò di un'autorità, alla quale affidò [...] attentato con donna legata da altro matrimonio o da voti religiosi; 4. chi abbia perpetrato (o aiutato) omicidio volontario e aborto; 5. chi si sia mutilato o abbia tentato uccidersi; 6. i chierici che esercitassero l'arte medica o chirurgica, che ...
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TABAGISMO
Fernando Marcolongo
L'avvelenamento da tabacco viene provocato essenzialmente dall'azione della nicotina, un alcaloide volatile che è contenuto in proporzione del 0,6 fino al 7-9% nelle foglie [...] stati ricondotti al tabagismo. L'intossicazione eserciterebbe altresì un'influenza nociva sulla funzione genitale femminile, rendendo più facile l'aborto.
L'unica cura efficace del tabagismo giunto a provocare l'uno o l'altro di questi fenomeni è la ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] il suo cuore connesso a quello della madre, trasmette a lei i suoi desideri, che vanno soddisfatti per evitare malformazioni o aborto. Al quarto mese la madre sente il corpo pesante, mentre al quinto dimagrisce per nutrire sempre di più il feto; al ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] innestata sulla ‘debolezza’ democristiana nella questione del divorzio negli anni Settanta e resa più acuta dal problema dell’aborto all’inizio degli anni Ottanta. Queste tendenze erano state frenate prima dalla strategia montiniana, che continuava a ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] circostanze, che suscitarono viva indignazione tra ampi strati della popolazione. I fondamentalisti si mobilitarono contro l'aborto e per la tutela della morale cristiana tradizionale da parte dello Stato. Mentre nella giurisprudenza emergeva la ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...