Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] , e da ultimo alla Corte Suprema, un problema generale determinato (ad esempio quello della liberalizzazione dell'aborto). Anche nella Repubblica Federale Tedesca, selezionando le questioni sulle quali deliberare, il Tribunale costituzionale può, in ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] e già ‘renziani’ del Pd ha dato man forte ai conservatori, ai popolari e alle destre estreme, per sancire che l’aborto non è da considerare un diritto umano delle donne, da rendere sicuro e legale. Meglio dirottare l’attenzione dell’opinione pubblica ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] femminile, le nuove autrici saudite si contraddistinguono per il loro indulgere a temi più scabrosi quali i rapporti prematrimoniali e l’aborto, come nel romanzo di Laila al-Giuhni (Laylā al-Ǧuhnī, n. 1969) Firdaws al-Yabāb (1998; trad. it. Il canto ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] diritti degli omosessuali a quella più generale per i diritti civili, che in quegli anni (soprattutto con divorzio e aborto) stava acquisendo visibilità inedita. Mieli, che d'altra parte aveva già dato prova della radicalità delle sue posizioni e ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] genitori-prole sono fattori che portano a una riduzione della covata di Lack. Invece, sia l'opportunità di aborto selettivo, sia la potenzialità di ridurre flessibilmente le nidiate per modulare la dimensione della covata rispetto a livelli non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione contadina, il mancato sviluppo industriale e il sistema politico illiberale [...] famiglia e al rapporto tra i sessi con la semplificazione estrema delle procedure per il divorzio, con la legalizzazione dell’aborto (1920) e alla proclamazione dell’assoluta parità tra i sessi.
Lo stalinismo
La morte di Lenin, colpito da ictus nel ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , Museo civico medievale).
Per la decifrazione dell'iscrizione, che riteneva antica e interpretava come l'epitaffio per un aborto, il M. chiese lumi e consiglio all'insigne antiquario J. Spon, assertore convinto, però, dell'inautenticità del reperto ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] , 30 ss., 45; 17 Band 269 ss., 276 ss.; 39 Band, 1 ss., 46, 51 ss.; 57 Band, 139 ss., 152 ss., sull'aborto; 45 Band, 187 ss., 238, etc.). Per quel che riguarda la necessità si distingue un mezzo alternativo all’evidenza (eindeutig) praticabile (ad es ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] dopo, Il Fanfani rapito (1975) fu messo in scena in appoggio alla battaglia per la legalizzazione dell’aborto. L’opposizione tra revisionismo e comunismo rivoluzionario, tra traditori delle masse ed eroi del marxismo originario veniva doppiata ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] 1968) furono poi solidali nel denunciare le indagini ‘deviate’ sulla strage di piazza Fontana. Il dissidio sul tema dell’aborto, consumatosi sulle colonne del Corriere della sera nel gennaio 1975, ebbe il suo contraltare nell’orazione pronunciata da ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...