CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] sensibili al richiamo: il quotidiano cattolico milanese L'Italia definiva infatti l'Unione una "gonfiatura" e un "aborto", pronosticandone il rapido esaurimento. "Pochi caporali senza soldati": così F. Meda liquidava l'associazione del C., negando ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] di frenare gli eccessi del M. spingendolo a lavorare; la relazione si concluse drammaticamente nel 1916 con una gravidanza e un aborto (Parisot, 2003, p. 36; 2008, pp. 52-54). Della Hastings esistono molti ritratti, alcuni dei quali ne riflettono lo ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] proposte di legge adeguate - in favore del referendum del 17 maggio per l'abolizione della legge 24 maggio 1978 sull'aborto.
Libero, dopo il 1983, dagli impegni universitari (il 26 nov. 1985 dette le dimissioni anche da membro dell'Istituto Toniolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver partecipato alla gara imperialista agli inizi del secolo, la Francia, vittoriosa [...] età a 18 anni, la concessione del divorzio consensuale, la liberalizzazione della contraccezione e la depenalizzazione dell’aborto, riforme costituzionali tendenti a rafforzare il potere delle minoranze. Il successo della coalizione tra gollisti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf, prima riflessione sulla specificità [...] Montero, che con Cronaca del disamore (Cronica del desamor, 1979) si concentra su temi femminili come la contraccezione, l’aborto e la maternità, considerati tabù sotto il regime di Franco.
Un posto di riguardo nella narrativa europea del Novecento ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] di gravidanza o, in caso di urgenza, con la sola certificazione del medico. Dopo i primi novanta giorni (quando l'aborto richiede uno stato di necessità) la minore dei diciotto anni è in tutto parificata alla donna maggiorenne (Dogliatti, M ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] , 10 dicembre 1513, in Archivio storico italiano, CLXXI (2013), pp. 665-723; M. Simonetta, Volpi e leoni, Milano 2014; Id., L’aborto del Principe: Machiavelli e i Medici (1512-1515), in Interpres, XXXIII (2015), pp. 192-228; Id., Le rôle de Francesco ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] le posizioni della CEI e della S. Sede negli anni successivi, come sarebbe avvenuto anche per il referendum sull’aborto.
Nell’estate del 1975 Bartoletti venne incaricato da Paolo VI di intervenire presso gli uomini della DC per evitare le ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] . Political culture in the florentine Renaissance 1480-1550, Cambridge 2013; M. Simonetta, Volpi e Leoni, Milano 2014; Id., L’aborto del Principe: Machiavelli e i Medici (1512-1515), in Interpres, XXXIII (2015), pp. 192-228; V. Bramanti, Uomini e ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] di 11 giorni (in Giorn. dell'Accademia di medicina di Torino, s. 4, vol. III [1897], pp. 727-749), proveniente da un aborto di una donna di 22 anni, del quale il G., con sezioni microtomiche seriate, studiò tutte le componenti (corion, amnios, magma ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...