Werner Johann
Werner Johann (Norimberga, Baviera, 1468 - 1522) matematico e cartografo tedesco. I suoi principali lavori riguardano la geografia, la trigonometria e la geometria. In cartografia, raffinò [...] e divulgativi ma assai utilizzata nei secoli xvi e xvii, fra gli altri da Mercatore e dal geografo e cartografo Abramo Ortelio (1527-1598), che incluse nel libro Nova translatio primi libri geographiae C. Ptolemaei (1514). In campo matematico, lasciò ...
Leggi Tutto
Scrittore e teologo, nato a Noventa presso Padova il 3 novembre 1745, morto ivi il 6 agosto 1831. A quattordici anni entrò nel seminario di Padova, dove insegnò poi lettere dal 1767 al 1774, indi storia [...] dal 1784 al 1813. Pubblicò coi tipi del seminario molte opere in lingua latina: Assertiones tres, 1781 (sul sacrifizio di Abramo, il voto di Iefte, il libro di Giobbe); De linguis; De visu Nabuchodonosoris; De Iuditha, 1784, pure di argomento biblico ...
Leggi Tutto
Venite, benedicti Patris mei
Dante Balboni
Invito con cui Cristo (Matt. 25, 34), dopo il giudizio finale, introdurrà in Paradiso coloro che hanno compiuto opere di misericordia verso i fratelli bisognosi.
La [...] mundi " . L'episodio era efficacemente scolpito o dipinto nelle facciate delle cattedrali romaniche in cui si contrappongono il seno di Abramo (Paradiso) e il fuoco eterno (Inferno).
L'invito evangelico di una voce lontana assicura D., in Pg XXVII 58 ...
Leggi Tutto
Da Taranto condotto schiavo a Roma nel 272 entrò, come litterator, nella casa di un Livio da cui fu affrancato. Il prenome T (Titus), dato da alcune fonti, è dovuto a scambio con il prenome dello storico [...] patavino. Che il patrono sia stato un Livio Salinatore risulta da S. Girolamo sotto l'anno 1830 da Abramo, cioè 187 a. C. (p. 137 Helm); ma ad identificarlo con il vincitore di Sena Gallica, oltre alla difficoltà del prenome L e non M - difficoltà ...
Leggi Tutto
AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] seguì la carriera ecclesiastica. I dipinti da lui lasciati a Palermo nella chiesa della Pietà (Parabola del Figliuol prodigo, Abramo e Melchisedec)e nella chiesa del chiostro di S. Maria delle Vergini (S. Benedetto),oltre ad alcuni affreschi'nella ...
Leggi Tutto
UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] subito identificata, grazie ad alcune iscrizioni rinvenute, con "Ur dei Caldei", la città considerata dalla Bibbia la patria di Abramo. Nel 1918 R. Campbell Thompson visitò Ur per incarico del British Museum ma una vera e propria spedizione si ebbe ...
Leggi Tutto
GENEALOGIA (gr. γενεαλογία)
Giuseppe RICCIOTTI
Arnaldo MOMIGLIANO
Armando LODOLINI
È la disciplina che tratta dell'origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. Dopo la geografia, la cronologia [...] Notevole che in Matteo, I, 17, l'intera genealogia è divisa in tre gruppi ciascuno di 14 generazioni: il primo, da Abramo a David; il secondo, da David all'esilio babilonese; il terzo, dall'esilio alla nascita di Gesù Cristo.
Antichità classica. - In ...
Leggi Tutto
PORTALEONE, Abraham
Gianfranco Miletto
PORTALEONE, Abraham (Abraham ben David). – Nacque a Mantova il 18 marzo 1542 (secondo il calendario ebraico il 1° Nisan 5302) da David, proveniente da una famiglia [...] , notaio Castiglioni Giovanni fu Rigolo, 1466) e in seguito di Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano. Il figlio di Guglielmo, Abramo, prozio di Portaleone, fu medico di Guidobaldo I della Rovere, duca di Urbino, e di Federico II Gonzaga, marchese e ...
Leggi Tutto
BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] del Carmine, di cui due (Elia nutrito da un angelo e Elia facostruire un tempio sul luogo del sacrificio d'Abramo)sono firmate e datate 166… (1660?); altre quattro dello stesso chiostro (Elia risuscita il figliodella vedova di Sidone; Elia copre ...
Leggi Tutto
PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] senso è costituito dai p. - nella concezione medievale del termine - raffigurati nel bema di S. Vitale a Ravenna. Il Sacrificio di Abramo e Abramo che riceve i tre angeli da un lato e il Sacrificio di Melchisedec e il Sacrificio di Abele dall'altro ...
Leggi Tutto
abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...