CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] . di S. Luca): di essi tre Studi di figura non sono esattamente databili; mentre con la Visita dei tre angeli ad Abramo il C. ottenne il primo premio della seconda classe di pittura nel concorso Clementino dell'anno 1771. Il Mengs, allora principe ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] interpretano; in questo caso a proposito del 'modello' di sinistra è scritto: "Nel libro della Genesi si legge che quando Abramo alzò la spada per sacrificare suo figlio un angelo del Signore glielo impedì dicendogli: non alzare le tue mani su questo ...
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MARUSCELLI, Giovanni Stefano
Francesco Sorce
– Nacque a Firenze, in una famiglia originaria di Spoleto, nel 1582 (e non nel 1586 come riporta Baldinucci, p. 398), secondo quanto si evince dal testamento [...] di Pisa. Capolavori di due secoli, a cura di R.P. Ciardi, Milano 1995, pp. 29-51; R. Contini, Convito di Abramo, ibid., pp. 224-229; G. Severini, Fortificazioni e controllo delle acque in Toscana fra Cinquecento e Seicento. Il caso di Pisa, Pisa ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] Torre di Babele - discorsi in tutte le lingue il giorno di Pentecoste, Giuseppe venduto dai fratelli - Giuda vende Cristo, Abramo sacrifica Isacco - salita di Gesù al Calvario, caduta della manna - moltiplicazione dei pani e dei pesci, salita di Mosè ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] sono ricordati ritratti incoronati di Platone, Aristotele e di Gesù C. e così con Alessandro Severo si hanno raffigurazioni di Abramo, Orfeo e Apollonio di Tiana tra i quali appare il C. (Script. Hist. Aug., Alex. Sev., 29, 2). In ambiente ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] nelle prefigurazioni veterotestamentarie del SS. Sacramento (dalla vela frontale in senso antiorario: Offerta di Melchisedech ad Abramo, Ospitalità di Abramo ai tre pellegrini, Mosè raccoglie la manna nel deserto, Storie di Elia). Nelle lunette della ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] di Corsica con ampi poteri politici e giurisdizionali - andava riportando nel corso della lotta contro il governatore genovese Abramo Fregoso, alla caduta di Biguglia, sede del governatore genovese dell'isola, ed alla fortificazione del castello di ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Raccolta della manna e gli affreschi raffiguranti Cristo e gli angeli con i simboli della Passione e Melchisedech che benedice Abramo (Negro, pp. 239 s.). In questo stesso periodo, secondo Malvasia, Reni confidava a tal punto nelle capacità del G. e ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] più tradizionale prassi accademica.
Nel 1870 il L. tornò a Carpi e sposò Clarice Rimini, figlia dell'incisore Abramo. Nominato membro della locale Commissione municipale di storia patria e belle arti (1870), accantonò momentaneamente la pittura da ...
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Mosè (Moisè)
Gian Roberto Sarolli
Profeta e legislatore, comandato da Dio di liberare gli Ebrei dalla schiavitù di Egitto, è considerato autore, secondo la tradizione che risale a s. Gerolamo, dei primi [...] , vv. 56 e 58). Il termine di ubidente, inoltre, se ricavato dai fatti collegati alle due ‛ figure ' (M. e Abramo), meglio conviene al primo dal momento che il secondo, nella tradizione esegetica, è apparso simbolo non tanto di ‛ ubbidienza ' quanto ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...