PROTHESIS (πρόϑεσις)
Red.
Nelle basiliche paleocristiane, è così denominato il piccolo ambiente posto a fianco dell'abside, sul lato N, in opposizione al Diakonikòn (v. vol. iii, p. 90); ai due ambienti [...] viene comunemente dato anche il nome di pastophoria. Probabilmente fu adibito a sacrestia; restano tuttavia incerte le sue origini e le sue funzioni.
Bibl.: E.A.A., vol. III, p. 90, s. v. Diakonikon; P. ...
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Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, [...] dove i mosaici con scene della Vita della Vergine e il pannello votivo del committente nell'abside di S. Maria in Trastevere, eseguiti nel 1291, mostrano già le qualità peculiari della sua arte: i tradizionali schemi iconografici bizantini sono ...
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Chiesa principale di una diocesi. Il nome deriva dalla cattedra, o trono, del vescovo, posta in fondo all'abside, dietro l'altare, in modo che il celebrante guardi il popolo; se l'altare è addossato alla [...] parete, la cattedra è dal lato del Vangelo. La c. può avere il titolo di metropolitana, primaziale o patriarcale, secondo la dignità del suo vescovo. Nella c. hanno luogo le funzioni più solenni, come ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] III (432-440), il cui arcone absidale divenne arco trionfale della nuova area presbiteriale, e la completa edificazione di una nuova abside. Questa fu decorata da un mosaico portato a termine nel 1296, dopo la morte di Niccolò IV, con il sostegno del ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] e il 36 d.C. (Leveto, 1990a, p. 33).Esami dendrocronologici su frammenti di legno situati sul muro est della navata e nell'abside dietro la scena del Sogno di Giuseppe punterebbero a loro volta verso il sec. 9° (Leveto, 1990a, pp. 36-37). A proposito ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] curva esteriore appoggiata a detta parete (per es. in Santa Maria delle Grazie a Grado, sec. V-VI). In alcuni casi l'abside di questo tipo è scostata dalla parete di fondo così da lasciare un largo spazio per una specie di retrochiesa, la quale però ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] di transetto e divisa in tre navate da alte colonne di cipollino recanti capitelli riutilizzati, come lo sono del resto le colonne. L'abside è inscritta. Vi sono tracce dell'altare e di un ciborio. A questa fase della basilica, che si può datare al V ...
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Scultore di Messina (notizie dal 1479 al 1513). Autore del complesso di sculture (tomba del viceré de Acuña; trittico; portale, 1494-96) nell'abside destra del duomo di Catania, che denuncia l'influsso [...] del decorativismo della scultura lombarda. Altre sue opere sono conservate a Messina (Madonna Accomandata, 1510, Museo Civico) ...
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GUERRA, Camillo (XVIII, p. 94)
Fu figlio di Pasquale e non dell'incisore Giuseppe. Fu anche affreschista (vòte del palazzo reale di Napoli, abside del duomo di Anversa, soprattutto cupola della chiesa [...] dei Gerolomini di Napoli). Il mausoleo di Posillipo fu disegnato in ogni particolare da Alfonso G., che ne diresse anche la costruzione ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] , metà del V sec.; b. del Lechàion di Corinto, seconda metà del V sec.; b. A di Nicopoli, secondo quarto del VI sec.; absidi semicircolari sporgenti sul transetto, nella b. di Dodona del VI sec. e in quella di Panormo a Creta). Talvolta si attua una ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...