Architetto pisano (secc. 11º-12º). Sebbene il suo nome compaia solo in due documenti certi (1104 e 1110) come operarius, B. è considerato l'ideatore del duomo di Pisa, secondo l'iscrizione sulla sua tomba [...] , mostra nell'impianto (a croce latina, 5 navate, transetto a 3 navate, cupola ovale all'incrocio del transetto con l'abside), accanto a elementi lombardi, complessi e colti riferimenti all'architettura classica, paleocristiana, bizantina e araba. ...
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ROMENA
Villaggio della Toscana in provincia di Arezzo, frazione del comune di Pratovecchio Stia; sorge a 475 m. s. m. sulla destra dell'Arno, a 4 km. da Pratovecchio e conta (1931) 401 ab. Notevole è [...] data si trova incisa su un capitello), divisa da colonne in tre navate, con due ordini di arcate dentro e fuori l'abside. Nel 1678 la chiesa fu diminuita di due campate. I capitelli mostrano l'opera delle stesse maestranze che ornarono altre pievi ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] navate - ampliata forse a nove nella sua fase finale - orientata a N-O. Nell'area che la precede è stata scavata una grande abside, che è forse ciò che resta di un atrio analogo a quello di Dāmūs al-Kharīṭa. La chiesa presenta al centro una cripta ...
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Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (v. S 1970, p. 2)
P. Grossmann
Le ricerche archeologiche hanno dimostrato che le date riportate nelle fonti letterarie sono anticipate rispetto alle testimonianze [...] , da collocare nella prima metà del v sec., tutto ciò fu sostituito da un primo edificio basilicale a tre navate, con un'abside e vani accessori ai lati; poco più tardi l'edificio fu dotato di un battistero. Come mostrano ulteriori corpi di fabbrica ...
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Pittore vicentino (n. forse Montecchio Maggiore 1465 circa - m. Venezia tra il 1535 e il 1537), ricordato a Venezia - dove lavorò in prevalenza - già nel 1495. Formatosi sul Montagna e su Antonello, la [...] di un dipinto del 1497 (il primo datato) nella galleria dell'Accademia di Venezia, il grande affresco con l'Assunzione nell'abside del duomo di Montagnana e, nella stessa chiesa, una pala del 1511 (Madonna fra i ss. Rocco e Sebastiano), la pala ...
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MATRONEO
Francesco Fornari
. Era il luogo riservato alle matrone nelle antiche basiliche cristiane. Sino dalle prime riunioni liturgiche nelle catacombe, e poi in tutte le basiliche, specie in quelle [...] : nella chiesa dei Ss. Cosma e Damiano a Roma si nota appunto questo ambiente dietro l'abside dove tre finestre permettevano di scorgere e di seguire le funzioni che si svolgevano nel presbiterio. Nella Basilica Apostolorum (ora di S. Sebastiano ...
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Comune della provincia di Viterbo, con 1175 ab., dei quali 1122 accentrati nel capoluogo, che è situato a 213 metri s. m., alla sinistra del Fosso di Fontanacupa. Un po' fuori del paese, in una spianata [...] di scultura anche riadoperati a ornare le sue porte, il pergamo e il ciborio del secolo XII, e nel transetto, e nell'abside affreschi eseguiti dai fratelli romani Giovanni e Stefano col nipote Niccolò (sec. XI-XII).
Bibl.: E. Bertaux, L'art dans l ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] prevista una sistemazione laterale rispetto all'altare, non è possibile utilizzare la cattedra fissa posta al fondo dell'abside. Il problema nasce esclusivamente in relazione alla liturgia romana, perché quella gallicana, fin dal suo formarsi, nel ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] [1884], p. 263)e fu invitato da questo - con Giuseppe Sardi - ad andare a Ravenna. Secondo il Marcheselli avrebbe decorato l'abside di S. Martino a Rimini, ma nient'altro ci resta della sua opera pittorica.
È possibile che il B. abbia lavorato per la ...
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CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] chiesa dedicata a s. Pietro sono stati scoperti recentemente i resti di una grande basilica a cinque navate, con abside poligonale all'esterno e semicircolare all'interno. L'aspetto attuale dell'edificio è il risultato dei molti restauri susseguitisi ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...