GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] Francesco, dava esecuzione al progetto del padre, deceduto appena due anni prima, per il rifacimento del presbiterio e dell'abside della basilica di S. Giovanni in Laterano. Il G., pittore ormai esperto di decorazioni in grande scala con soggetti ...
Leggi Tutto
MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] , con la cupola impostata, invece che sull'incrocio tra la navata e il transetto, su un quadrato tra il transetto e l'abside in modo che quest'ultima risulti più profonda, per favorire la visibilità del monumento sepolcrale del viceré, al centro dell ...
Leggi Tutto
CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] in Aquiro (1856, decorazione generale dell'interno, abside, presbiterio e cantoria, edicola della Madonna e cappella si aggiungono, fuori Roma: il transetto, la cupola e l'abside della chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta a Montecompatri (1876 ...
Leggi Tutto
Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] d'ingresso (Giudizio universale) dell'abbazia di Pomposa.Secondo Longhi essi anticiperebbero di un decennio quelli nell'abside datati 1351 dello stesso Vitale. Tuttavia, i caratteri arcaicizzanti che li connotano si possono spiegare con le remore ...
Leggi Tutto
BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] dell'arco le figure dei Dodici apostoli e nell'interno della cappella i Quattro dottori della Chiesa ed altre figure; nell'abside l'Eterno Padre con tre gerarchie di angeli; sui muri della cappella le Storie di s. Sebastiano.
La cappella avrebbe ...
Leggi Tutto
Vedi TRIESTE dell'anno: 1966 - 1997
TRIESTE (Τέργεστον, Tergeste, Tergestum)
M. Mirabella Roberti
Castelliere paleoveneto poi carnico su di un colle presso il mare, di cui è solo superstite il nome, [...] note sono due: una in area cemeteriale, a pianta di T- il cui stadio più antico sembra della fine del IV sec., poi absidata e dotata di nuovo pavimento alla metà del VI- e quella episcopale, rettangolare, della metà del V sec., sotto la cattedrale di ...
Leggi Tutto
CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] solo La sollevazione popolare del 12 genn. 1848 in Palermo.
Recatosi a Messina nel 1854, dipinse a fresco la volta dell'abside della chiesa del monastero di S. Maria della Scala (distrutta nel terremoto del 1908); Melani riproduce (p. 39) il bozzetto ...
Leggi Tutto
FAZZI, Arnaldo
Marco Pierini
Nato a Lucca fl 6 genn. 1855 da Sainuele, orologiaio, e Maddalena Giambastiani, si formò presso il locale istituto di belle arti. Nel 1877, ottenuto un alunnato triennale, [...] cimitero di Lucca, per la quale eseguì un grande bassorilievo concavo in marmo, di soggetto allegorico, che ne decora l'abside. Nell'agosto del 1903 venne collocato nell'atrio del palazzo comunale lucchese il suo medaglione bronzeo con l'effigie di ...
Leggi Tutto
Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM (v. vol. ii, pp. 354-355)
R. M. Swoboda
Negli anni 1958-64 sono stati condotti scavi per riportare alla luce l'ala meridionale delle cosiddette [...] nel cortile; inoltre nel 1964 è stata riportata alla luce una grande sala absidata, collocata quasi perfettamente lungo l'asse NS dell'edificio, la cui abside sporge del pari nel perimetro del cortile. Il pavimento dell'atrio colonnato che ...
Leggi Tutto
Vedi MACTAR dell'anno: 1961 - 1995
MACTAR
G. Picard
Città della Tunisia centrale, situata fra le montagne, a 150 km circa a S-O di Tunisi.
Fondata dai re numidi, M. fu anzitutto una fortezza del loro [...] sotto Diocleziano, il monumento fu in seguito convertito in chiesa. Vicino ad esso, due edifici a doppia abside, contenenti vasche e armadî, sono forse dei magazzini, horrea, costruiti dagli iuvenes contemporaneamente alla basilica.
Dietro il ...
Leggi Tutto
abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...