Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] lunghissima, dall'età repubblicana al tardo Impero e risulta più volte ampliato. A uno degli ampliamenti appartiene una seconda sala absidata a N del nucleo principale. Mosaici vennero in luce in varî tempi in questa zona: più antichi sotto via Cesio ...
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Ager
F. Fité
Cittadina dei Prepirenei catalani, nella regione di Noguera, a km. 60 da Lérida (Lleida). Conserva importanti testimonianze della romanizzazione, tra le quali è da ricordare un sarcofago [...] di carattere propriamente catalano (Español, Pladevall, Adell, 1982, p. 212), e affreschi conservati solo parzialmente nella zona dell'abside, attualmente nel Mus. d'Art de Catalunya a Barcellona. Si tratta di un ciclo di grande interesse, una delle ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] particolare cura, divennero perno di un vasto centro religioso, culminato nella costruzione della basilica nova, a tre navate con abside a trichora mosaicata e pavimentata in opus sectile, realizzata agli inizi del V secolo appunto da s. Paolino, poi ...
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RAMAT RĀHĒL (già Khirbet Bureik)
A. Ciasca
L Località palestinese tra Gerusalemme e Betlemme, in territorio israeliano. Sul nome antico del sito sono state avanzate varie ipotesi (Neṭofa, Bēt ha-Kerem, [...] e le pendici, specie quelle meridionali. Una chiesa a tre navate (m 22 × 15), con pavimento a mosaico geometrico, abside poligonale esterna e portico (?) è identificabile con quella del Kàthisma, costruita intorno al 450 in onore della Vergine dopo ...
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Dall'ottobre 1937 al gennaio 1938, una missione italiana, diretta da G. Jacopi, ha fatto scavi nella zona, dove già i Francesi avevano condotto alcune campagne saltuarie di scavi dal 1904 al 1913, mettendo [...] cella e costruiti quelli nuovi perimetrali che racchiusero i colonnati creando una pianta a tre navate, venne costruita l'abside a est con due ambienti, e la basilica cristiana venne preceduta da due narteci divisi dal porticato ovest del témenos ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] : Mehmet II risparmiò quelli della cupola e dei pendenti, ma fece ricoprire con l’intonaco i mosaici nella parte inferiore dell’abside dove poi fece inserire il mihrab. Un registro in cui vengono citati i lavori di pittura del mobilio, di restauro ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] delle chiese dello stesso tipo.Sinagoghe di questo periodo, caratterizzate dalla pianta basilicale, dai pavimenti mosaicati e dall'abside centrale per l'arca della Tōrāh, sono state ritrovate nella valle del Giordano, sulla costa mediterranea, sulla ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] disponibilità di libri, che erano per la più parte quelli della cristianità. Ugualmente in due aule, disposte ai lati dell'abside, è stata proposta l'identificazione di un'altra b. cristiana, annessa alla chiesa di S. Giovanni Evangelista a Ravenna ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] presbiterio e prevedeva che il celebrante fosse volto verso i fedeli, con qualche eccezione (in area siriaca è molto vicino all'abside ed il celebrante volge le spalle ai fedeli, in Illirico e Norico è spinto in avanti nella navata), mentre con ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] con blocchi di edifici più antichi. Entrambe hanno una navata tripla, divisa dal coro tramite un arco. Il coro, a forma di abside, aveva da ambo i lati due locali su pianta quadrata. Nella basilica che si trova a metà strada circa tra il Grande ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...