Condizioni economiche (p. 812). L' industria del seme bachi sino al 1933-34, prima cioè che si delineasse la crisi dell'industria serica, aveva assunto uno sviluppo notevolissimo tanto che la produzione [...] commerciale (architetto Pilotti), ha reso possibile il risanamento di una larga zona del centro della città e l'isolamento delle absidi del monumentale tempio di S. Pietro Martire del sec. XIV-XV;
h) la sistemazione igienico-edilizia, in corso, della ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] , come asserisce il Geymüller, la pianta che va sotto il nome del Peruzzi, e che reca i grandi deambulatorî intorno alle absidi a guisa del S. Lorenzo di Milano, fosse il progetto definitivo bramantesco, in cui già si era modificato il primo concetto ...
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FLANDRIN, Hippolyte
Jacques Combe
Pittore, nato a Lione il 23 marzo 1809, morto a Roma il 21 marzo 1864. Allievo della Scuola di belle arti di Lione (1827), lavorò poi a Parigi nello studio dell'Ingres [...] Nîmes; dal 1849 al 1853 dipinse un fregio nella navata della chiesa Saint-Vincent-de. Paul a Parigi. Nel 1855 decorò le tre absidi della chiesa di Saint-Martin-d'Ainay a Lione e dal 1855 al 1861 eseguì pitture nella navata di Saint-Germain-des-Près a ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Vittore e un braccio di s. Corona.Piuttosto singolare è la pianta dell'edificio, che sul corpo centrale rettangolare innesta un'abside quadrata a E e un pronao a O; nonostante lo sviluppo longitudinale, il nucleo centrale della chiesa si presta a una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Sicilia normanna: Cefalu, Palermo, Monreale
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incoronazione di Ruggero II nel 1130 [...] a croce greca. Esso è coperto da una cupola emisferica su nicchie angolari e alto tamburo, mentre il coro termina con due absidi laterali poco profonde e la centrale, più ampia, preceduta da un bema. La sezione delle navate si organizza in quattro ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (v. vol. VIl, p. 836 e S 1970, p. 845)
H. Mussche
Tra il 1970 e il 1994 è proseguito lo scavo nei quattro settori principali della città: l'acropoli, [...] 9,30 m e alta c.a 5 m, costituisce la particolarità più sorprendente: due lunghe pareti si congiungono alle estremità a formare absidi strette e lunghe. La tomba è datata alla fine del Tardo Elladico I; è dunque di poco anteriore al 1500 a.C.
La ...
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Città e porto principale della Spagna occidentale, nella Galizia, capoluogo della provincia omonima, con 66.900 abitanti (nel 1929). Si compone di due parti: la vecchia, Ciudad Alta o Vieja, sorge sulla [...] navate e presbiterio a vòlta, di S. Giacomo, costruita alla metà del sec. XII, con una sola navata a tre absidi. La città bassa è invece piuttosto monotona: il colorito locale le viene dato dai numerosi miradores, balconi a vetrate sporgenti dalle ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] con scene di caccia e animali affrontati. Il vescovo Teodoro nel VI secolo edificò la chiesa di Urbnisi, a tre navate con abside inglobata nell'interno, con ambienti annessi e copertura a doppia falda. Verso la fine del VI secolo si affermò il tipo a ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] a fascine, usate per costipamento del terreno, e a palizzate d'arginatura di un canale. A Venezia sono in corso saggi presso le absidi di S. Pietro in Castello; il livello più antico finora raggiunto è del VI sec. e, come a Torcello, è documentato da ...
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SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] a Villeneuve-d’Aveyron (Rouergue), una fondazione del vescovo Berengario di Rodez. I quattro bracci della croce, coperti da volta a botte con absidi che si aprono a N, a S e a E, si innestano in un ambiente centrale a pianta quadrata, la cui volta a ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...