Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] . Elia e già di periodo turco, e nella zona a S-E del peristilio è stata messa in luce invece una vasta aula absidata e bipartita da due pilastri, della quale si conservano le sostruzioni a vòlta, insieme con resti di un precedente edificio di pietra ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] regione di Coimbra testimonianze dell'architettura romanica sono le absidi della chiesa di Santa Maria da Alcáçova, la São Miguel de Armamar, a navata unica e abside semicircolare, di derivazione cistercense, sembra contemporanea alla ricostruzione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] le ricerche, era in origine dedicata alla Vergine, appartiene al raro tipo della chiesa a croce greca inscritta a quattro absidi e, sulla base di una moneta trovata nella muratura della cupola, viene datata a epoca successiva al 1340. Gli affreschi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro dell'ortodossia
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età medio bizantina il monastero assume caratteristiche [...] e armene qui giunte per il tramite di alcuni influenti egumeni, in primis lo stesso Atanasio. È però certo che le absidi non sono previste negli impianti originari ma sono aggiunte tra XI e XIV secolo alle principali chiese, come il katholikon della ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] Victoria and Albert Museum di Londra). Fra il 1443 e il 1449 lavora per la Scuola grande della Carità al completamento delle absidi e del coro (Paoletti, 1893, p. 56); nel 1445-46 costruisce la tomba di Bartolomeo Morosini a S. Gregorio (perduta: cfr ...
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LANGRES
D. Sandron
(lat. Andematunum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Haute-Marne), in origine insediamento fortificato gallo-romano e poi sede vescovile a partire dal 2° secolo. La diocesi [...] , ma non è possibile affermare se ciò avvenisse anche per il coro, salvo che per il punto di giunzione tra l'abside e la parte destra, dove nel sottotetto rimangono gli attacchi di archi rampanti che permettono di restituire un sistema in cui le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Inghilterra
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Inizialmente refrattaria allo sperimentalismo architettonico di altre [...] , una volta a botte spezzata (sul tipo dell’abbazia di Fontenay, 1139-1147) e con un capocroce dotato di sette absidi a testata rettilinea, in progressione scalare.
Già nel 1174 la riedificazione, dopo un rovinoso incendio, del coro di Canterbury, e ...
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BAÑOS DE CERRATO, San Juan de
X. Barral i Altet
Chiesa dedicata a s. Giovanni Battista situata in posizione isolata presso Venta de Baños, piccolo centro a km. 10 ca. da Palencia (Vecchia Castiglia), [...] di incrocio. In seguito, la soppressione delle due absidi laterali e delle campate del transetto a esse antistanti, con la volta a botte leggermente oltrepassata che copre l'abside centrale.La chiesa di B. costituisce, considerata la sua datazione ...
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Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] 1480 e in epoca barocca (importante pavimento a mosaico del sacerdote Pantaleone, 1163-66; vasta cripta a 5 navate e 3 absidi). Notevoli S. Pietro, bizantina (10°-11° sec.), il castello di Ferdinando d’Aragona (1485-98) e, nei dintorni, i ruderi di ...
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ORENSE (A. T., 37-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
Capoluogo dell'omonima provincia della Galizia spagnola. È insediamento assai antico e, secondo alcuni, corrispondente alle Aquae [...] più importante è la cattedrale, consacrata nel 1194 e finita nel 1248. È a croce latina, a tre navate le cui absidi nel 1620 furono sostituite dal deambulatorio; la sua vòlta è a nervature ogivali.
Il "portico del paradiso" di questa cattedrale imita ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...