BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] che non c'era più alcuna speranza. Il 14marzo moriva. La disperazione iniziale del B. fu seguita dalla sua solita reazione abulica e artificiosamente epicurea. "Il dolore non è buono a nulla", pare dicesse ben presto. Quaranta giorni dopo firmava il ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] scrupoli religiosi quel che molto probabilmente era frutto di una consapevole incapacità a governare e, senza dubbio, di una completa abulia. Infatti, il 10 gennaio 1724 a ogni costo volle abdicare in favore di Luigi, figlio della prima moglie Maria ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] le forze in contrasto, ma l'azione di gruppi particolari s'impose pericolosamente alla maggioranza del paese, disorientata e abulica per mancanza d'esempio, per incertezza di propositi e di metodi. Ché il generico indirizzo liberale si rivelò spesso ...
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abulia
abulìa s. f. [dal gr. ἀβουλία, comp. di ἀ- priv. e tema di βούλομαι «volere»]. – Mancanza o insufficienza di volontà nel prendere una decisione o eseguire un’azione, che si manifesta in alcune sindromi nevrotiche e in alcune psicosi....
abulico
abùlico agg. e s. m. (f. -a) [der. di abulia] (pl. m. -ci). – Che o chi presenta abulia; per estens. (spec. in giudizî di biasimo), indolente, irresoluto: è un individuo abulico. ◆ Avv. abulicaménte, con abulia, indolentemente: passare...