SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] esito sia dell'individualismo metodologico, sia dell'abusodel ricorso alla filosofia fenomenologica, sia delle ricerca sociale, Firenze 1980; R. Treves, Introduzione alla sociologia deldiritto, Torino 1980; F. Ferrarotti, Storia e storie di vita ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] vergogna assunto dalle donne in seguito all'instaurazione deldiritto signorile.
Gl'indumenti di pelle conciata usati ancora , si raggiunse quella stabilità che tolse l'adito a ogni abuso o arbitrio. Se si considera il lato ornamentale o artistico ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] principio molto malviste dalla nobiltà feudale, come risulta dalla glossa deldiritto feudale sassone nella quale si legge che se il re concede speciali si fecero poi con l'intento di reprimere l'abuso di titoli nobiliari: così il senato veneto il 4 ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] elevò molti al consolato, qualcuno fu raccomandato dalla scienza deldiritto, ma negli ultimi tempi la parola dominò su tutto poetico, come pure concetti nuovi, arditi, inaspettati, abusò di antitesi, procurò il ritmo con audaci trasposizioni di ...
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POTERI
Donato DONATI
Francesco ROVELLI
Giovanni SALEMI
Guido ZANOBINI
Divisione dei poteri. - Distinta dalla dottrina puramente giuridica e teorica della classificazione delle funzioni dello stato [...] dello "stato giuridico", ossia dello stato che agisce nei limiti deldiritto al pari degli altri soggetti che vivono nel suo ordinamento.
questione della sindacabilità di tali abusi da parte degli organi del potere giudiziario, sebbene molto discussa ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] in essa specialmente considerato. Così la scienza deldiritto canonico, che riguarda particolarmente l'ordinamento "casi" pratici, e sebbene esposta a pericoli e talvolta ad abusi, non merita le accuse che le furono accumulate contro dai protestanti ...
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SOFTWARE
Carlo Ghezzi
Ester Capuzzo
Ingegneria del software. - Nel contesto di questa voce, il termine software verrà usato in un'accezione ampia, che comprende sia il prodotto, cioè l'insieme dei [...] come illeciti: il falso informatico (art. 3); l'accesso abusivo a un sistema informatico o telematico e la detenzione e la di C. Triberti, Milano 1990; S. Gatti, Software, in Enciclopedia deldiritto, 42, Milano 1990, pp. 1208-13; G. Iudica, La ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] secondo senso esso forma oggetto delle norme speciali, e deldiritto canonico e di quello statuale, che mirano a disciplinarne da quello di un ufficio; ma nel Medioevo prevalse l'abuso, sempre deplorato e più volte condannato, di ecclesiastici che non ...
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REATI.
David Brunelli
– La più recente legislazione penale italiana. Perdita di centralità del criterio del bene giuridico. Lotta ai fenomeni criminosi e tutela dei soggetti deboli. Politica anticorruzione. [...] perdita della funzione di contenere il cuore deldiritto penale e delle scelte di incriminazione, poiché concussione il privato continua a essere concepito come una vittima dell’abuso, nella induzione indebita egli diventa un correo, che, sebbene non ...
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TUTELA
Domenico FAVA
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
. Diritto ebraico. - Negli antichi diritti semitici sembra poco noto l'istituto della tutela. Il codice di Hammurabi nel par. 177 mostra che [...] tesi, sostenuta da P. Bonfante, che nelle origini deldiritto romano tutore ed erede dovessero essere una sola persona. Le amministrare o di provata infedeltà o trascuratezza o colpevoli di abuso di autorità nell'esercizio della tutela; d) i falliti ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...