DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] in incarichi diplomatici, nel 1336 stipulò il trattato d'alleanza fra il re Roberto e Caterina vedova di Filippo di Savoia Acaia e nel 1343, col conte di Mileto Rogerio di San Severino, fu ambasciatore presso la Curia romana.
L'ultima notizia che ...
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Capoluogo di ἐπαρχία (provincia) nel νομός o distretto di Larissa, in Tessaglia, da cui dista una cinquantina di chilometri. Il centro abitato sorge sulle pendici settentrionali del monte Kassidiárēs (l'antico [...] tiranno di Larissa, e in seguito fu sottomessa a Fere, tanto da dover cedere al tago di questa città la signoria sull'Acaia. Farsalo riebbe tutta la sua importanza e grande floridezza solo nel sec. IV in grazia di Filippo II, che ricompensò la città ...
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T., 82-83). - La più occidentale delle isole Cicladi, è situata proprio di fronte al Capo Sunio, a soli 16 chilometri dalla stretta isoletta di Elena (Makrónēsos) stesa lungo la punta dell'Attica, sull'importante [...] dai Rodî; da M. Antonio, poi, l'isola fu donata agli Ateniesi. ln epoca bizantina Ceo apparteneva all'eparchia dell'Acaia; conquistata al principio del sec. XIII da avventurieri veneziani, una gran parte di essa al principio del sec. XV passò nelle ...
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L'Erinni è una delle più antiche creazioni della religione greca. A una o a più E. alludono tanto Omero quanto i poeti posteriori senza differenza di significato. Il numero di tre non compare se non in [...] , e particolarmente ad Atene: sotto il loro duplice aspetto furono adorate, tra l'altro, a Megalopoli e a Cerinea in Acaia.
Nell'arte le E. appaiono nell'abbigliamento tipico delle divinità cacciatrici, talora anche alate, munite di serpenti e madide ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] sporgeva dal terreno solo parzialmente; era coperta da un tumulo; talvolta sul tumulo era una stele o una pietra (Rodià di Farai, in Acaia). Il corridoio era scoperto. Le grandi thòloi la più grande, la tomba di Atreo, ha m 14,50 di diametro - furono ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] vaso del 700 a.C. di produzione itacese, l’alfabeto non è di tipo corinzio, ma affine a quello dell’Acaia e include una lambda calcidese. Le importazioni dall’Eubea non sono numerose come quelle corinzie, ma significative, come due skyphoi rinvenuti ...
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SARDINIA et CORSICA
G. C. Susini
Province romane. L'occupazione stabile delle due isole da parte dei Romani ebbe inizio pochi anni dopo il termine della prima guerra punica, la cui conclusione le aveva [...] una vera e propria occupazione militare. Nel 67 d. C. le due province tornarono al Senato, in cambio dell'Acaia cui Nerone aveva concesso un'effimera libertà, ma attorno al 73 Vespasiano le trasformò nuovamente in province imperiali: tali la ...
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Saluzzo, marchesato di
La storia del marchesato di S. ha inizio da Manfredo (m. 1175), figlio di Bonifacio del Vasto ed erede di una porzione dei vasti domini paterni situata fra il Po, le Alpi e la [...] e la valle dello Stura, che erano passate sotto il dominio dei Savoia, e altre terre venute in mano ai principi d’Acaia, era ridotto alle valli del Po, della Varaita, della Maira, del Grana e del Bronda. Sotto Michele Antonio (1504-28), primogenito ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] anni 50-52), irradiando la propria evangelizzazione in tutta l'Acaia, e può fondarvi una comunità numerosa, che deve però sostenere P. visitò ancora le cristianità della Macedonia e dell'Acaia, ritornando poi a Gerusalemme.
Quivi la sua posizione, in ...
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Figlio di Demetrio II detto l'Etolico e di Criseide, probabilmente una nobile macedone, nacque circa il 237 a. C. Quando nel 229, morto il padre in battaglia, avrebbe dovuto succedergli, non era che un [...] stata la rivalità fra le due maggiori leghe elleniche e l'opera svolta dagli Etoli nel Peloponneso a danno dell'Acaia. Condotta con energia e con abilità di direttive politico-militari, questa guerra poteva portare a grandi successi e preparare anche ...
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acheo
achèo agg. e s. m. [dal lat. Achaeus, gr.᾿Αχαιός]. – 1. Nome, per lo più usato al plur., con cui nei poemi omerici sono designati i Greci, sinon. quindi letter. di greco: Nestore, degli Achei gloria immortale (Pindemonte). Come agg.,...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...