zecca Nome comune delle varie specie di Acari Parassitiformi rappresentanti dell’ordine Ixodidi. Sono riconoscibili, in tutti gli stadi di sviluppo, dall’ipostoma e dall’organo di Haller, sull’articolo [...] distale del 1° paio di zampe. Comprendono due famiglie: Argasidi e Ixodidi, distinte per caratteri dell’apparato boccale. Negli Argasidi maschi e femmine sono simili, si distinguono 3 stadi ninfali, il ...
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Classe di Artropodi Chelicerati di cui i più comuni rappresentanti sono i Ragni, gli Scorpioni, gli Acari. Hanno corpo diviso in una porzione anteriore (cefalotorace o prosoma) di 6 segmenti e una posteriore [...] postaddome è filiforme, negli altri gruppi questo è assente e manca ogni traccia di metameria addominale. Neppure gli Acari sono metamerici. Caratteristici di questa classe sono 6 paia di arti cefalotoracici: i cheliceri, terminanti a uncino, servono ...
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Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] muffe, ifomiceti; così i cosiddetti allergeni delle polveri domestiche); o costituenti di corpi batterici; o derivano da animali diversi: acari, varî insetti, vermi; così pure peli o secreti o escreti di vertebrati superiori (casi ben noti di asma da ...
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Nome comprensivo per indicare gli animali parassiti, permanenti o occasionali, della cute. Ai primi appartengono l’acaro della scabbia, varie zecche, i pidocchi; al secondo gruppo le pulci, le cimici, [...] clinica, si chiama delirio dermatozoico una sindrome allucinatoria, a carattere cronico, detta anche acarofobia, perché il comportamento del malato è sconvolto dall’ossessionante convincimento di essere portatore di parassiti cutanei (acari ecc.). ...
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allergene
Andrea Matucci
Antigene dotato della proprietà di indurre, in determinati individui, una risposta immunologica caratterizzata dalla produzione di anticorpi IgE. Gli allergeni sono proteine [...] e farmaci), o per via parenterale (allergeni da iniezione). Tra gli allergeni da inalazione sono compresi i pollini, gli acari della polvere domestica, i derivati epidermici di animali (cane, gatto, cavallo ecc.) e alcune spore fungine. I pollini più ...
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Botanica
Nome comune di alcune malattie delle piante provocate da parassiti molto diversi, che si manifestano sotto forma di piccole areole depresse, alla superficie di vari organi, generalmente tuberi [...] dall’ovoposizione. La sintomatologia della s. è dominata dal prurito che si esacerba di notte poiché l’attività degli acari è prevalentemente notturna. La terapia richiede l’apertura dei cunicoli, che si può ottenere frizionando ruvidamente la cute ...
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Denominazione generica di alcuni composti chimici glicosidici, strutturalmente assai simili fra loro, isolati da Streptomyces avermitilis. Il residuo legato al carbonio semiacetalico è costituito da un [...] dettagli nella struttura molecolare. La più importante a. B1a, ha formula C48H72O14 ed è stata ottenuta sinteticamente per la prima volta nel 1986. Dotate di spiccate proprietà antielmintiche, la a. sono efficaci contro numerosi acari e insetti. ...
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In medicina (spesso nella forma latina prurigo), affezione cutanea con prurito e comparsa di varie lesioni cutanee: papule, noduli ecc. Si distinguono varie forme: la p. acuta, o strofulo, caratteristica [...] inizia nell’infanzia, continuando anche nelle età successive con tumefazioni linfoghiandolari e deperimento organico generalizzato. Si parla infine di p. parassitaria quando l’eruzione è secondaria all’azione di parassiti animali (acari o insetti). ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] nidi uccelli ancora implumi, già infettati dalle larve di acari. L'elevata umidità consente alle zanzare una vita più lunga Il virus è stato isolato anche da zanzare, pidocchi, zecche e acari; si pensa che questi insetti siano vettori del virus e che ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] sostanze irritanti, allergeni trasportati dall'aria, cosmetici; il naso è particolarmente colpito nella 'febbre da fieno'; eczemi e acari della scabbia sono le cause più frequenti del prurito alle dita delle mani, e l'eczema gravitazionale o discoide ...
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acariosi
acariòṡi s. f. [der. di acaro, col suff. -osi]. – A. della vite: alterazione dei rami e delle foglie della vite, dovuta a un acaro (Phyllocoptes vitis); presenta sintomi che si confondono con quelli dell’arricciamento.
acaro
àcaro s. m. [dal gr. ἄκαρι]. – Nome comune delle varie specie di artropodi dell’ordine degli acari (lat. scient. Acarina), della classe aracnidi, tutti di piccole o piccolissime dimensioni, con corpo non segmentato e 4 paia di zampe...