PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] e Isabella (soprano) e della cognata Elisa Montecatini. Così accadde per la sua prima opera, Giovanni da Procida, su notte tra il 3 e il 4 luglio 1873. È sepolto nel cimitero di Chislehurst.
Compose anche una Messe solennelle (Parigi, 1876), una ...
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PRIGNANO, Francesco, detto Butillo
Emanuele Catone
PRIGNANO, Francesco, detto Butillo. – Nacque presumibilmente a Napoli da Giovannello − fratello di Bartolomeo, il futuro pontefice Urbano VI − intorno [...] di Nocera. Prignano, lasciata Nocera la notte dell’11 marzo 1385 per rifugiarsi a sia Cicella, sorella di Prignano, e una serie di altri parenti e partigiani del fine alla sua discendenza diretta. Ciò accadde certamente prima del 5 aprile 1391, ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] un aumento dell’inflazione come accadde nell’Italia meridionale con la (Einaudi, 1993, p. 644), era certo una sua vecchia conoscenza. La spedizione di 21 tonnellate fu alla Corte di cassazione, evase, nella notte tra il 15 e il 16 novembre 1945 ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] consoli dei mercanti, e poi signore di notte e uno dei Cinque alla pace; in anche presente tra i Dieci, prima come membro di una zonta convocata ad hoc e poi come consigliere ducale quando morte del capitano, ciò accadde probabilmente solo perché il ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] scarsa. Difficile è, ad esempio, sapere che cosa gli accadde subito dopo quel tragico 14 dic. 1359. Non possediamo notizie di anni dopo, nella notte del 13 apr. 1384, una dozzina di ignoti armati, dopo aver aperto una breccia nel muro dell'abitazione ...
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ROSA MORANDO, Filippo
Luca Mazzoni
– Nacque il 19 novembre 1732 a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, da Marcantonio e da Lodovica Bianchini, sorella di Giuseppe e nipote dell’archeologo, scienziato [...] le quattro vigilie in cui si può dividere la notte: le nove ore della notte (le tre del mattino, in termini odierni). Le accadde solo nel 1764: in tale occasione se ne diede alle stampe una nuova edizione.
Nella prefazione alla Teonoe, tracciando una ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] quando per una volta il regime cercò di utilizzarlo altrove, l'esperienza risultò disastrosa. Ciò accadde nel settembre 23 anni") con quelli che sarebbero stati i protagonisti della "notte del Gran Consiglio". Egli si recò alla riunione senza sapere ...
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PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] Notte e Ritorno all’ovile, mentre a Genova presentò Sera d’inverno in padule, conferma di una Monti, I Postmacchiaioli, Roma 1991, pp. 67-72, 205 e passim; T. Paloscia, Accadde in Toscana. L’arte visiva dal 1915 al 1940, Milano 1991, pp. 116 s.; ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] firmato il manifesto di B. Croce. O come accadde per una questione di importanza strategica per la politica estera celebrare il processo di Verona contro i "traditori" della notte del Gran Consiglio. In quella circostanza, infatti, con missiva ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] con Basilio, il quale ricoprì anche lui una rilevante carica militare.
Agnello cita per la di G., vedendo che usciva spesso di notte e tornava a casa tardi, s'incuriosì e il quale racconta quello che accadde nella capitale dell'Impero: Giustiniano ...
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luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse...
uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...