L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] più la Dominante poteva concedere alla Terraferma una certa autonomia fiscale, come accadde a Verona all'indomani di Passarowitz, Francesco Loredan, il savio di settimana sconfitto dai "forti" la notte del 4 luglio di due anni prima, quando si era ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] comun, nonché ai cinque alla pace e ai signori di notte, i quali conservavano un proprio elenco dei medici e dei gli interessi di politica internazionale della Serenissima (come accadde durante una causa in cui un avvocato provocò le ire dell ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] accadde a quello napoletano, volto soprattutto a ridurre esenzioni fiscali, civili e penali generatrici di una pubblica tranquillità. In esso Cesare Beccaria ricordava che:
«La notte illuminata a pubbliche spese, le guardie distribuite ne’ diversi ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] là delle canoniche direzioni. Talvolta (come accadde alle Poste dopo le riforme interne del mettere bene in vista, per far credere ad una momentanea assenza dall’ufficio, e l’altro da le ore del giorno e della notte, meno quelle date al ristoro del ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] cui esazione era affidata ai signori di notte. Poiché i "levanti" erano in incentivi e premi eventuali, come accadde sovente durante il secolo XIII. idea di far risiedere i mercanti stranieri in una casa propria i Veneziani si erano abituati nel ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] una volta al governo, cioè, non ha osservato più le leggi e ha imposto con la forza solo le sue regole. Questo, per esempio, accadde . Battibecchi appena svegli, a pranzo, a merenda, fino a notte fonda. Tutti i giorni. Così ogni mattina Fergal e la ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] anche di grande entità con gli altri autoveicoli, come in effetti accadde nel caso concreto.
Infine, in un caso deciso – per ora alla guida di notte nonostante la forte pioggia, avendo assunto hashish nel pomeriggio e una pastiglia di Xanax poche ...
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luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse...
uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...