DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] può osservare.
Negli anni successivi il D. ricevette altri incarichi per piccoli teatri ad Anghiari, Sinalunga, per l'AccademiadeiRozzi a Siena e per Foiano.
Riguardo ad Anghiari non è stato possibile rintracciare alcun progetto, anche se il teatro ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] N. di Camugliano, in Archivio storico italiano, CLVIII (2000), 2, pp. 307-348; F. Sottili, Gli stemmi Medicei e N., in AccademiadeiRozzi, XVII (2010), 33, pp. 27-36; R. Spinelli, Documenti artistici dall’archivio N., in Paragone, 61, maggio 2005, p ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Documenti arabi per la storia dell'Etiopia, in Memorie della R. Accademiadei Lincei, Roma 1931; R. Basset, Études sur l'histoire d'Éthiopie agricoltura e commerci, s'imposero facilmente ai rozzi indigeni, e contribuirono, secondo ogni probabilità, ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] G. B. Senesi, promotori dell'Accademiadei Riaccesi, i quali presero in affitto la casa dei Formagliari per adibirvi una sala ad uso che doveva sostenere "un nobile loggiato", fu coperto con rozze tegole, tanto che qualche bolognese di quell'epoca lo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ed erudizione. Il G. era stato uno dei restauratori dell'Accademiadei Trasformati, risorta il 6 luglio 1743 dopo quasi i troppi conflitti, accresciuti dalla superstizione e dai rozzi costumi; non comprende esattamente il significato delle lotte ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] peor es cierto), in quelle cavalleresche e mitologiche, fu un accademico, che accettava moduli fantastici e dava al pubblico non più che scompaiono nel XIV. Il diritto locale dei fueros è un diritto rozzo, rispondente ai bisogni e alle circostanze ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] conica, e su questa, in una gabbia in legno o una rozza capanna di travi, vengono portate le spighe. Per la battitura si l'insegnamento di professori francesi all'Accademia (N. F. Gillet, ecc.), la pratica dei "collegiali" mandati all'estero, ebbero ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] capitale. Nel N. le vie nelle pianure si allargano e rozzi carri tirati da muli o cavalli possono percorrerle. Spesso corrono maestri dei primi due periodi, in cui furono fondate le note dinastie e accademie pittoriche. Poi imitatori dei grandi ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] stile elevato il presente di tutti i verbi e l'impf. dei verbi forti hanno una forma per il sing. e due forme rami di cespugli e rozzi strumenti per la trebbiatura, sboccato, oppose a ogni formalismo accademico e a ogni idealismo intellettuale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] Vico tenne in questa veste le orazioni inaugurali dei successivi anni accademici, in cui si fece sostenitore di una pedagogia del loro sepolto linguaggio era rimasto nel latino dei più rozzi e pragmatici Romani.
Con questo escamotage archeologico Vico ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...