PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Filocodicologi; a Siena, dove nel 1814 furono stampati i suoi Canti improvvisi e i suoi Versi estemporanei e dove l’AccademiadeiRozzi gli conferì una medaglia d’oro; a Forlì, Rimini, Cesena, Ancona, Macerata, Fermo, Foligno e infine a Roma, in cui ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] di E. Pellegrini, Siena 2004; M. De Gregorio, Tutta un’altra storia…, in AccademiadeiRozzi, XVI (2009), pp. 25-39; Id., Le storie deiRozzi, in Dalla Congrega all’Accademia…, Siena 2013, pp. 268-274; M. De Gregorio - D. Mazzini, Il lungo intreccio ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] , Gli istrumentari del Comune di Colle Valdelsa, in Atti e mem. della sez. lett. e di st. patria municipale della R. AccademiadeiRozzi, III, Siena 1876, fasc. 6, p. 231; R. Davidsohn, Forsch. zur Geschichte von Florenz, II, Berlin 1900, nn. 67, 268 ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ed erudizione. Il G. era stato uno dei restauratori dell'Accademiadei Trasformati, risorta il 6 luglio 1743 dopo quasi i troppi conflitti, accresciuti dalla superstizione e dai rozzi costumi; non comprende esattamente il significato delle lotte ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] tra Castel San Pietro e Bologna quivi in attesa dei rinforzi dal Napoletano e dal Milanese. E, non lì può spiegar l'ale". Così i rozzi, ma anche veridici, versi di Giovanni ad vocem; Z. Walźbiński, L'accademia medicea del disegno..., Firenze 1987, ad ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...]
Nell'indubbio affievolimento della vita intellettuale seguito alla fine dell'Accademia del Cimento, il principato di C. III fu però segnato i prodotti dei più lontani paesi. Questa ammirazione e questa curiosità assunsero spesso toni rozzi ed ingenui ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...