CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] del Belvedere; poi, a causa del freddo, si sposterà soprattutto al Campidoglio e all'AccademiadiFrancia. Per qualche tempo lavora anche nello studio di P. Batoni. Tutto viene annotato nel suo diario dalla ortografia approssimativa. Ma lo Zulian ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] i vincitori. Investì particolare cura nella celebrazione del centenario dell'Accademia per mettere in mostra l'importanza di quest'istituzione che, con l'aggregazione dell'AccademiadiFrancia (1677), aveva raggiunto una fama internazionale. Dopo la ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] suoi giudizi, i suoi consigli per la formazione degli artisti. Durante il soggiorno a Parigi il B. accettò di dare il suo appoggio all'AccademiadiFrancia a Roma che era allora in progetto e che fu fondata l'anno seguente (1666). Per contribuire all ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Gli onori della pittura, e scoltura, del 1677.
Il B. ebbe stretti leganii con l'AccademiadiFrancia a Roma, aperta nel 1666, sia per affinità di spirito sia per conoscenze personali. Egli si sentiva molto più vicino al disciplinato sistema didattico ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] parte del G. della cultura figurativa francese, ravvisabile già negli anni Trenta nel rapporto con il Polignac e l'AccademiadiFrancia, e divenuta poi formalmente tangibile nella attenzione ai modi del più giovane Pierre Subleyras. La scena si rifà ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] volta nel 1741, voleva accompagnata l'imitazione dell'antico con quella del Correggio e di Raffaello. Nel 1775 infine era a Roma, pensionato dell'AccademiadiFrancia, J.-L. David, col quale il neoclassicismo si definiva nella rappresentazione, tutta ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] contatti avvenuti nel 1655, le relazioni si fecero ancora più strette in seguito all'istituzione, a Roma nel 1666, dell'AccademiadiFrancia e all'amicizia del G. con il suo direttore, Charles Errard.
Se al G. non sfuggivano i benefici sia sociali ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] quando Panini fu aggregato e ricevuto, a pieni voti favorevoli, all’AccademiadiFrancia, non senza l’appoggio di Vleughels e di Polignac. Anche a palazzo Mancini, come all’Accademiadi S. Luca, iniziò a insegnare prospettiva. Nello stesso anno fece ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] . L'anno dopo prese a frequentare la scuola libera del nudo, annessa all'Accademiadi belle arti, e i corsi serali presso l'AccademiadiFrancia. Nel 1907, giovanissimo, partecipò con un Autoritratto (ubicazione ignota) alla LXXVII Esposizione della ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Pietro Fontana, e quando nel 1803 il cardinale Fesch cercava disegnatori per l'Iconographie romaine di Ennio Quirino Visconti, il direttore dell'AccademiadiFrancia, J.-B. Suvée, gli propose il D. anche se, diceva, in quel periodo poco disponibile ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...