BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] della regina F. M. Grimm, P.-H. d'Holbach e J.-J. Rousseau, il quale si Moglie bacchettona era stato messo in scena all'Accademia Reale il 7 giugno 1729. Il 19 sett parte della sua vita in Francia, tornò in Italia morendo a Pesaro nel 1770.
Il figlio ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] serie di collaborazioni con la Società del quartetto di Milano, con l'Accademia di S. Cecilia in Roma, con la Biennale di Venezia e repertorio sonatistico italiano, realizzati con ricerche effettuate nelle principali biblioteche d'Europa e d'oltre ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] Rio de Janeiro. Tornato in Italia, fu chiamato nuovamente alla ; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia di S. Cecilia, II, Roma 1970, p 622 s., 624, 629, 651 s., 657, 693; D. Danzuso - G. Idonea, Musica, musicisti e teatri a Catania ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] cantò al S. Carlos di Lisbona, poi in Italia a Torino, Roma, Bologna. Nei numerosi successi dell'opera: Maria assistette a Les contes d'Hoffmann di J. Offenbach e a Pelléas 'anno, poi a Roma, presso l'Accademia di S. Cecilia, fino al secondo ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] stati donati dalla moglie alla biblioteca dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia.
Oltre alle opere ibid., p. 66; Minima memoralia, in D. Tortora, Nuova Consonanza. Trent’anni di musica contemporanea in Italia, Lucca 1990, pp. 180-184; In margine ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] di Edippo, su libretto di D. Lalli, cui parteciparono Faustina Bordoni soprattutto quella di didatta e direttore di una accademia di musica di una certa rinomanza. Nel nell'ultimo mese del suo viaggio italiano, visitare il Ferrandini. Sono del periodo ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] musicale ital., XV (1908), pp. 710-714, 745-750; Id., Un contratto d'insegnamento musicale nel sec. XVI (1591), in Musica d'oggi 3-4, p. 205; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, I, Milano 1970, pp. 33, 52 s ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] a futuri e ben maggiori successi: Franz Liszt. Rientrato in Italia, il L. suonò ancora a Trieste il 18 febbr. 1823 a Ginevra. Il 29 genn. 1832 fu accolto come membro d'onore dell'Accademia filarmonica romana; per questa suonò il 2 e il 17 febbraio ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] si ritirò dalle scene e, tornata in Italia, si stabilì a Torino, che considerava Coccia nella direzione dell'Accademia filarmonica di Torino e dell opere di autori francesi, quali La muta di Portici di D. Auber e Roberto e il diavolo e Gli Ugonotti di ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] tesoro giapponese. Tornato in Italia, fu nominato direttore dell'accademia mandolinistica napoletana costituita da o rubino e riportarono numerosi premi, fra i quali 5 medaglie d'oro, 9 d'argento e numerose benemerenze. Morì a Napoli il 5 genn. ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...