LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] uno fra gli esponenti più in vista dell'establishment storiografico del regime: nel 1929, al momento della fondazione dell'Accademiad'Italia, egli che era già socio di quella dei Lincei (corrispondente dal 10 ott. 1919, nazionale dal 25 nov. 1920 ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] tipo di atto pubblico, e anzi parzialmente li contraddisse con l'adesione all'Istituto fascista di cultura e all'Accademiad'Italia.
Dal 1943 il M. fiancheggiò gruppi di resistenti lucchesi, pagando il suo impegno con alcuni mesi di prigione, dal ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] poco dopo disciolta dal potere fascista); l'opera ottenne, nel marzo 1936, "finale piuttosto comico", il premio dell'Accademiad'Italia (La mia vita, pp. 136-137). Nella stessa collezione comparve anche il volume su L'architettura aragonese-catalana ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] e l'India, Roma 1886, p. 94; G. Po, La collaborazione italo-portoghese alle grandi esplorazioni, in Reale Accademiad'Italia, Relazioni storiche fra l'Italia e il Portogallo. Memorie e documenti, Roma 1940, p. 292; M. Milanesi, Tolomeo sostituito ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] F. portò a termine il 15 apr. 1944 uccidendo il filosofo Giovanni Gentile, all'epoca presidente dell'Accademiad'Italia e autorevole esponente "moderato" del neofascismo repubblichino. L'attentato, che intendeva rispondere all'eccidio fascista del 22 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della Repubblica Mattarella ha affidato alla Presidente di Fratelli d'Italia G. Meloni l'incarico di formare un nuovo governo cattivo gusto marinistico; nuova è la costituzione, in un’accademia, di un centro dell’antimarinismo, dal quale poi questo ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] 1670 il clima parve profondamente mutare, con la chiusura dell'Accademia degli Investiganti e la partenza da Napoli di alcuni suoi esponenti alcune scritture e lettere sullo stato politico d'Europa e d'Italia (cfr. l'ediz. Mazzacane).
Le opere ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] in questi anni la sua collaborazione a riviste e accademie scientifiche, ma il suo impegno maggiore lo dedicò al a Roma e l'annessione dello Stato pontificio al Regno d'Italia, diede le dimissioni da deputato, prima della fine della legislatura ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] sue amicizie a corte, un posto nell'accademia militare della Nunziatella. Qui divenne l'allievo 154 ss., 159, 164, 166 ss.; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, I, Milano 1933, pp. 661 ss., 670, 676; P. Colletta, Storia del Reame ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] 1683), in cui si traccia la storia della nascita dell'Accademia degli Investiganti mettendo in luce l'opera di Tommaso Cornelio . Nel dicembre dello stesso anno il D. fu nominato reggente del Consiglio d'Italia in Spagna e partì il 24 maggio ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...