VINOGRADOV, Ivan Metveevič
Matematico russo, nato a Miloljub, Velikie Luki, il 14 settembre 1891. Professore all'università di Perm (1918-20) e di Leningrado (dal 1920), è membro dell'Accademia delle [...] Scienze dell'URSS. Dal 1958 è socio dell'AccademiadeiLincei.
Illustre cultore della teoria dei numeri, nel 1934 ideò un nuovo e geniale metodo basato sulla valutazione delle somme trigonometriche, che ha permesso a lui e alla sua scuola di ...
Leggi Tutto
VOLTERRA, Vito
Matematico, nato ad Ancona il 3 maggio 1860. Dopo un breve periodo di studî universitarî di scienze naturali a Firenze, dove fu assistente di A. Roiti, si trasferì, nel 1878, all'università [...] accademie - fra cui quella Pontificia delle scienze - già presidente della Società dei XL, dell'Accademia nazionale deiLincei del campo, il V. è assurto al concetto generale di un nuovo tipo di dipendenza di un numero dagl'infiniti valori, che una o ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] premio Nobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura dei virus in vitro. è messa a punto da Frank M. una breve nota pubblicata nei "Rendiconti dell'AccademiadeiLincei" il matematico rumeno Cassius Ionescu Tulcea dimostra ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] Galilei, tenendo conto sia del ruolo dell'AccademiadeiLincei sia di quello dei gesuiti. Al di fuori dell'ambito galileiano, socio-culturali e geografici, l'atteggiamento nei confronti deinuovi paradigmi scientifici.
In primo luogo, tra i collegi ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] , nel quale si schierava a favore di ciò che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d' , a cura di P. Galluzzi, Firenze 1983, pp. 307-313; L'AccademiadeiLincei e la cultura europea nel XVII secolo (catal.), a cura di A. Capecchi ...
Leggi Tutto
PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] scuola di istruzione e istituto di ricerca. In queste nuove istituzioni furono ideati e realizzati gli integrafi di Pascal nazionale della Regia AccademiadeiLincei, membro dell’Accademia Pontaniana di Napoli e della Reale Accademia delle scienze di ...
Leggi Tutto
FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] superiore.
Fu socio nazionale dell'AccademiadeiLincei, dell'Accademiadei XL e dell'Accademia delle scienze di Torino, nonché o iperbolici, teoremi di esistenza e unicità relativi anche a nuovi teoremi al contorno, un teorema di confronto per l' ...
Leggi Tutto
LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] Società italiana delle scienze (detta dei XL). Fu socio corrispondente dell'AccademiadeiLincei.
Malgrado la sua attività scientifica di campi teorici già affermati che non alla creazione di nuovi, il contributo del L. si è spesso dimostrato in ...
Leggi Tutto
PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] rientrata da Roma, dove aveva partecipato a una seduta dell’AccademiadeiLincei di cui era socio corrispondente dal 1964 e dove avrebbe dovuto razionale e di fisica matematica, contribuendo a dare nuovo slancio e diffusione al calcolo tensoriale. Le ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] soste anche durante la Repubblica romana, dotando l'osservatorio di nuovi strumenti ed ottenendone l'ampliamento.
Compaiono in questi anni le accademici: fu uno dei quaranta soci ordinari deiLincei, membro e presidente per un anno dell'Accademia ...
Leggi Tutto
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...