D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] alle Sindacali romane del 1932, 1933, 1934 e 1940 e alle Quadriennali di Roma del 1931, 1935 e 1939.
Si cimentò pure, tra 1967, p. 20; G. Incisa della Rocchetta, La collez. dei ritratti dell'Accademia di S. Luca, Roma 1978, pp. 96 n. 444, 292 fig. 433 ...
Leggi Tutto
CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] Nuovo Cimento, s. 8, XVII [1940], pp. 271-274; Sul potere emissivo parziale di alcuni cloruri, in Atti della R. Accademia d' 1061 al 1964 fu presidente dei comitato per la fisica del Consiglio nazionale delle ricerche; dal 1965 al 1968 fu ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] giunse nel 1913 in occasione del Festival Bach-Reger di Heidelberg. Qui il giovane M. si cimentò brillantemente in tre suites per il M. la cattedra di perfezionamento di violoncello presso l'Accademia nazionale di S. Cecilia di Roma, che tenne sino ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] - Porto Ceresio 8 ag. 1878), che studiò all'Accademia di Brera con P. Marchesi e che, dopo qualche genn. 1932, p. 156; C. Accetti, Il creatore del guerriero di Legnano è morto, Milano 1932; Il Cimento, I (1852), Torino, pp. 610-613 (per Stefano); ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] della Divina Commedia detta "Dei quattro Accademici" (Firenze 1837).
Il B. G. B., in Il Cimento (Torino), I (1852), 1 C. Lucchesini,A. Mezzanotte e G. B. traduttori di Pindaro al principio del sec. XIX, Ravenna 1924;V. Monti, Epistolario, a cura di A. ...
Leggi Tutto
BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] e di allievi. Divenuto nel 1894 direttore del periodico di fisica Il Nuovo cimento, ormai scaduto a una tiratura di cento italiani, dell'Accademia dei Lincei, dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna e dell'Accademia Gioenia di ...
Leggi Tutto
BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] tali addebiti.
Accanto all'opera dello studioso è da ricordare quella del didatta. Il B. dotò la scuola di applicazione degli ingegneri di e nei Rendiconti dell'Accademia delle Scienze di Bologna e nel Nuovo Cimento; articoli divulgativi o riguardanti ...
Leggi Tutto
ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] e mem. d. Accad. dei Lincei,nel Nuovo Cimento,negli Annali di Matematica,negli Atti d. Accad. delle lombardo di scienze e lettere,sui Rendic. del Circolo matematico di Palermo.La sua opera 1932 divenne socio nazionale dell'Accademia dei Lincei. Nel I ...
Leggi Tutto
Antonucci, Cesare. – Chirurgo italiano (Chieti 1885 - Roma 1964). Laureatosi nel 1908 in Medicina e chirurgia presso la Regia Università di Roma, assistente volontario presso la Clinica chirurgica diretta [...] prestata durante il terremoto marsicano del 1915 ottenne la medaglia dell’ accademico emerito (1961) dell’Accademia Lancisiana di Roma. In tempi in cui il sussidio tecnico era inesistente, grazie al suo ingegno e alla sua capacità operativa si cimentò ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Meissen 1719 - Sorö, Danimarca, 1749), fratello di Johann Adolf. Studiò diritto e filosofia a Lipsia; dal 1748 fu professore all'accademia militare danese di Sorö. Fu la personalità [...] Gryphs, 1741), e promosse un tentativo di riscatto del teatro tedesco dal modello francese, risalendo autonomamente alle zur Aufnahme des dänischen Theaters, 1747). Creativamente si cimentò nei varî generi teatrali, con esiti progressivamente più ...
Leggi Tutto
cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...