MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] ricompensa, la nomina a "peintre du roi" di Francia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia (e dell'omonima accademia romana, di cui il M. sarebbe divenuto membro nel 1704).
La morte di Bernini nel 1680 rese ancor più ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] 66, 1, c), e nel 1827 era membro corrispondente dell'Accademia di Belle Arti dell'Institut de France, per divenirne poi, nel 1830, associato Merlino con gli scherzi d'acqua, l'edicola dell'Arcadia, il romitorio, e grandi ruderi artificiali, furono ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] , fatto realizzare da Carlo stesso per donarlo all'Accademia Etrusca, della quale era lucumone, viene citato in una lettera Lorenzo all'utilizzo della residenza come teatro di ricevimenti; vi si svolsero anche riunioni dell'Arcadia, nella quale ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] morì a Roma il 29 dic. 1830.
Fu membro dell'Arcadia, della Società degli antiquari di Londra, dell'Accademia Etrusca di Cortona e censore filologo nella Sapienza. Erede della tradizione antiquaria italiana settecentesca facente capo a F. Bianchini e ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , pp. 19 s.; L. Piccinno, D. P. e la Colonia Ligustica dell’Arcadia, in Antichità viva, XXXIV (1995), 1-2, pp. 60-69; A. p. 284; R. Collu, Giovanni Agostino Ratti dall’Arcadia all’Accademia, in Giovanni Agostino Ratti pittore, incisore, ceramista, a ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] contrapposte, spesso a sfondo aneddotico e moraleggiante. Dalla pratica accademicadella stessa sua scuola deriva al F. l'idea di uno intonazione luministica delle opere precedenti sembra compromettersi con i dettami estetizzanti dell'Arcadia; degli ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] , G. B. F. Zappi, G. V. Gravina, V. Leonio ecc.) erano stati Infecondi. Spentasi nel 1714 a causa della supremazia dell'Arcadia, l'Accademia degli Infecondi riaprì i battenti il 1º sett. 1734 per iniziativa di alcuni prelati romani, tra cui l'E., che ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] lo dicono originario) hanno dato esito negativo. Un documento dell'archivio dell'Arcadia in Roma (Custodia Broggi, VII,1771, p. 57, n. 317), relativo all'ammissione del D. a quell'accademia, reca l'annotazione "di Tonco nel Monferrato" (paese a ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] attività di copista. Al 1654 risale il suo ingresso all'Accademia di S. Luca. Attraverso la protezione del suo primo anticipava il "barocchetto" romano e la grande stagione dell'Arcadia.
Nella campagna decorativa dei mezzanini di palazzo Borghese il ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] Fabrizio Spada Veralli) aprono "precocemente la stagione dell'Arcadia pittorica romana"; per il Kerber il C. il pane davanti alla Madonna fu incisa da Girolamo Frezza.
Tommaso divenne accademico di S. Luca nel 1721; morì a Roma il 2 febbraio del ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...