ASTORI, Giuseppe Celestino
Antonella Dolci
Nacque a Bergamo nel maggio del 1728, da Domenico e da Anna Maria Rota.
A quattordici anni compose un epigramma latino Ad Deiparam Virginem,Bergamo 1742, stampato [...] 1765) e rappresentano la voce poetica assai esigua della bergamasca Accademia degli Eccitati, della quale egli fu censore nel 1760.
Maggiori meriti l'A. seppe acquistarsi nel campo dellascienza studiando sotto la guida del concittadino Andrea Pasta ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] non quello di Darwin, la cui scienza naturale della specie si era già prestata a dell'editore Mondadori della sua Opera omnia in edizione nazionale, il D. si mantenne ai margini, invecchiando solitario e diffidente. Rifiutò il suo posto all'Accademia ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] frammenti arabi relativi alla storia d'Italia,negli Atti della R. Accademia dei Lincei,s. 4, VI (1889), pp. le opere di M. A., in Mem. d. R. Accad. dei Lincei, Classe di scienze morali, s. 4, VI (1890), pp. 340-376 (rist. in O. Tommasini, Scritti ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] depositario di una nuova scienza ermetica che, racchiusa nell'emblema della corte, può essere pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s., XI, (1972 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di categorie che sono comuni alle contemporanee scienze, nel tentativo di conferirle una significazione Milano 1961, p. 1095).
Rispetto a queste direttive della critica accademica i contributi più validi vanno ancora ravvisati in quelli del ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] C. assunse una posizione di primo piano all'interno della "accademia" e nel 1537ebbe la sua prima polemica religiosa con a dilettare gli altri uomini, ciascuno in arte alcuna o scienza o esercizio. perché conosca la sua sufficienza principale" (Opere ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Vito come professore di eloquenza (o di logica) nella locale accademia e in seguito a Udine come maestro di umanità. Qui ebbe ermetico-cabalistici, dapprima l'idea d'una enciclopedia dellescienze organizzata secondo l'armonia del corpo umano e, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] di un gusto diviso tra letteratura, erudizione e scienza (o divulgazione scientifico-filosofica) caratteristica di un in Accademie e Biblioteche d'Italia,X (1936), pp. 357-402. Per qualche indicazione sul B. nell'ambito dell'erudizione toscana ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] proprio al Vettori, come al rappresentante di una scienza che aveva tradizionalmente condizionato un giudizio sulla realtà, Ed ecco che il C. interviene a favore degli "Accademicidella Nuova Poesia" dettando versi alla maniera "barbara" del Tolomei, ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] 297r; Estimo, 271, c. 114r; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia fiorentina, Firenze 1717, p. XV; C. Guasti, La cupola di passim; G. Federici Vescovini, Astrologia e scienza. La crisi dell'aristotelismo sul cadere del Trecento e Biagio Pelacani ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...