L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di atonia intellettuale: lo prova la scarsa vitalità dell'Accademia dei Lincei, ristabilita, sì, proprio da Pio IX della capitale dell'oscurantismo la capitale dellascienza. "A misura che si avanza la scienzadell'osservazione, il Dio della ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] stesso, che riuscirà a sposarvi «l’ultima parola dellascienza con la semplicità dei fanciulli», secondo un giudizio salito a Milano Giovanni Boine, per gli studi all’Accademia scientifico-letteraria in cui avrebbe avuto maestri Volpe e Martinetti ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] . Tali gruppi avevano trovato proprio in quegli anni nell'Accademiadell'Arcadia una sede ove prospettare, ad esempio con i alle iniziative artistiche e archeologiche e allo sviluppo dellascienza antiquaria. Nel corso del suo pontificato gli artisti ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Fogazzaro è sopra tutt’altro terreno: egli si assume le parti dellascienza contemporanea e del colto pubblico e in loro nome parla a Roma 1996, 1999, 2005.
79 Cfr. M. Farina, Rosmini e l’Accademia degli Agiati, Brescia 2000, pp. 123-128.
80 Cfr. N. ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] e certamente l'assimilazione di nuove opere dellascienza e della matematica greche contribuì alla rivoluzione scientifica; tuttavia 'L'averroismo in Italia', Roma 18-20 aprile 1977, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1979, pp. 121-142.
‒ 1984: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio dellascienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] tedesco Cristoforo Clavio in difesa della presenza dell’ordine anche sul terreno dellascienza. Merito di Clavio fu anche quello di chiedere e ottenere (1593) la creazione presso il Collegio romano di un’accademia superiore di matematiche riservata a ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] filosofica, citando Locke, Maupertuis, Genovesi, La Mettrie, Dodwell, Voltaire. Nel 1771 pronunciava all'Accademia degli Ereini una "dissertazione apologetica", Dellescienze e belle arti, diretta contro il primo Discorso di Rousseau. Lo stesso anno ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] un magistero anche intellettuale ai più alti livelli dellascienza e dell'accademia, il D. non dimenticava la sua "storia della pietà". Insisteva nello scopo di "portare la storia della Chiesa da storia ecclesiastica a storia del popolo cristiano ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] delle terre della Chiesa.
A Napoli poté conoscere i professori dell'università ed i dotti dell'Accademia ben visibile nella volontà di assimilare i vari campi delle discipline storiche e dellescienze applicate come per esempio la musica: per questa ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] nell'ateneo pisano e che ne favorirono l'ascrizione a numerose accademie, tra le quali, come socio corrispondente, l'Accademiadellescienze di Parigi.
Personalità complessa e ricca, il F. fu soprattutto un filosofo naturale, che seppe attirare ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...