MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] - osserva il M. - tanto più belle e perfette se sono opera di un far parte dell'Accademia dei Lincei e cominciò a collaborare al Corriere della sera. Nel ), nel segno di un'interdipendenza delle diverse arti, compenetrate nei rispettivi significati e ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] 1968); V. Laurenza, Poeti e oratori del Quattrocento in una elegia inedita del Porcellio, in Atti della Regia Accademia di archeologia, lettere e bellearti di Napoli, XXIV, 2 (1906), pp. 215-226; L. von Bertalot, Über Latienische Gedichte des ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] in Nuovi Quaderni del Meridione, XV [1977], 57, pp. 80-84); Id., Il primo Vann'Antò, in Atti dell'Accademia Peloritana dei Pericolanti. Lettere, filosofia e bellearti, LVI (1980), pp. 47-69. Su Tablettes: G. Miligi, Le "Tablettes" di Vann'Antò, in L ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] chiusura dei cultori della lingua entro gli stretti confini dellebelle lettere la ragione della crisi di queste consenso di pubblico e meriterà la corona nel concorso indetto dall'Accademiadella Crusca nel 1817. Fra il 1812 e il 184 fu pubblicato ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] delle opere d'arte) e dell'Istituto nazionale di scienze ed arti (classe di poesia e musica, sezione di filosofia, letteratura e bellearti A. Cesari e il dilagante toscanismo della ricostituita Accademiadella Crusca di Firenze, rappresentata dal ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] , 24 maggio 1835-Parigi, 15 febbr. 1909), membro dell'Accademia francese e storico del re Carlo Alberto.
Passò i primi anni manifestò una vera passione per la letteratura e soprattutto le bellearti, e nel 1767 partiva per Parigi, in compagnia di uno ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] inconsueto, va associata la Confutazione dell'idee innate letta in un'assemblea dell'Accademia Letteraria di Brescia il 17 aprile gnomici, quali un Discorso epistolare filosofico sopra le bellearti e le scienze matematiche, un poemetto La giustizia, ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] delle parole". Il Litta e il Natali hanno attribuito al G. anche un Dell'influenza dello spirito guerriero de' Romani sulla decadenzadelle bellearti principe di Castiglione, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n.s., XLIII (1975 ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] , II, Asti 1981, pp. 110, 112; Atti dell’Accademiadella Crusca. Ruolo degli accademici residenti e corrispondenti, anno 1815-1816, Firenze 1816, p del Sacro Ordine Gerosolimitano illustri per lettere e per bellearti, Napoli 1841, pp. 140-144; G. ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] pubblicare le sue iscrizioni (oltre 300), ma ciò avvenne solo in parte dopo la sua morte, a cura della R. Accademia di archeologia, lettere e bellearti di Napoli (Iscrizioni, Napoli 1914); non vide invece mai la luce il suo ricco epistolario. Fra le ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...