BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] poiché lascia intravedere, al di là della brillante e vacua superficie delle esercitazioni accademichedelle altre opere brusoniane di questi anni, l'esistenza di più intrinseci rapporti del B. con i libertini dell'Accademia degli Incogniti. Vi si ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] erano di pertinenza regia.In effetti, un revirement della corte a seguito degli avvenimenti diFrancia si 1935, passim; E. Di Carlo, Volfango Goethe ed il Principe di Caramanico, in Atti della R. Accademiadiscienze lettere ed arti di Palermo,s. 4, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] del suo modello, la felice stagione di traduzioni-imitazioni (in Francia già avviata dal 1593 con Roland "Osservazioni al Pastor fido" del G., in Atti e memorie dell'Accademia patavina discienze, lettere ed arti, LXXVII (1964-65), pp. 249-284; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] l’anno accademico con l’orazione De mente heroica. Nel 1735 ottenne da Carlo di Borbone, salito sul trono l’anno precedente, la carica di storiografo regio. Nell’ultima fase della vita si dedicò soprattutto a rivedere le tesi dellaScienza nuova. Nel ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] l'ambiente dell'Accademia Clementina, di cui criticava aspramente padre Francesco Antonio Francia (F.Montefusco Bignozzi, in S. Maria della Carità in Bologna , pp. 79 s., 86; I materiali dell'Ist. dellescienze (catal.), Bologna 1979, ad Indicem;E. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] 1965 fu eletto socio corrispondente dell’Accademia nazionale dei Lincei, di cui il 22 novembre 1979 divenne socio nazionale. Fu anche presidente di molte importanti istituzioni, fra le quali l’Accademia toscana discienze e lettere La Colombaria, il ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] libraio e stampatore Colombani, pubblicarono Atti accademici miscellanei nei quali gli scritti in . Pregliasco, Il modello popolare nelle "Fiabe" di C. G.: "L'augellino belverde", in Atti dell'Ist. veneto discienze, lettere ed arti, CXLII (1984), pp. ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] lusso ed ai costumi più liberi della corte diFrancia e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro Carlo V), discienze naturali, ed Antonio Magliabechi curava l'organizzazione della Biblioteca Palatina. Riprese l'attività dell'Accademiadella ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] diaccademia letteraria, priva di fortuna del F. in Francia..., in Boll. della Soc. di studi valdesi, CXIX ( della Riforma in Italia..., in Atti e mem. dell'Acc. patavina discienze, lett. ed arti, XC (1977-78), pp. 212-216; M. Firpo, L'epistolario di ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] dellescienze dagli eredi Cornelio Gaetano e Giuseppe Michele, figli di Cesare imprese e ritratti de' signori accademici Gelati di Bologna raccolte nel principato, Bologna 1672 Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo, a cura di O. Bonfait ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...