Architetto (Berlino 1778 - Helsinki 1840). Studiò all'AccademiadiBerlino e fu attivo a Tallinn e a Pietroburgo, prima di trasferirsi (1816) in Finlandia, dove costruì le sue opere più significative d'impronta [...] neoclassica: a Helsinki, il Senato (1822), l'Università (1828-45), la chiesa luterana (1836); a Turku, la chiesa ortodossa (finita nel 1845) ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] sui fondamenti del calcolo differenziale, dimostrando il suo interesse per questo argomento anche con il concorso bandito dall'AccademiadiBerlino nel 1784 sull'infinito in matematica. Accanto a questi risultati altri ne ottenne in quasi tutti i ...
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Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817 - Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell'antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e illustrare iscrizioni [...] nello stesso anno, a Lipsia, le Inscriptiones regni Neapolitani latinae, che valsero a rimuovere tutte le opposizioni dell'AccademiadiBerlino ai criterî da lui propugnati circa la redazione del Corpus Inscriptionum Latinarum. Ebbe perciò il compito ...
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Astronomo (Picinisco 1798 - Napoli 1864), diresse l'Osservatorio di Capodimonte a Napoli dopo la morte di C. Brioschi (1833). Destituito nel 1850 per le sue idee liberali e la sua partecipazione ai fatti [...] del 1848, fu reintegrato nel suo posto di direttore solo nel 1860. A Firenze, insieme con padre G. Inghirami, collaborò (1827-30) all'atlante celeste dell'AccademiadiBerlino. ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] integrale gli valse, poco più che ventenne, l'ingresso nell'Accademia delle scienze di Parigi; pochi anni dopo l'AccademiadiBerlino lo acclamava socio per un lavoro sulla causa dei venti. Di carattere schivo e riservato (tra l'altro Federico II gli ...
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Architetto e teorico dell'architettura tedesco (Francoforte sull'Oder 1901 - Los Angeles 1980), naturalizzato statunitense. Docente in diverse università, dedicò le sue ricerche alle costruzioni in legno [...] e opere
Studiò con H. Poelzig nella scuola d'arte applicata diBerlino e nel Politecnico di Dresda con H. Tessenow. Dal 1924 al 1927 fu assistente di Poelzig all'AccademiadiBerlino; le sue ricerche lo portarono, in seguito, a divenire architetto ...
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Pittore e disegnatore (Berlino 1893 - ivi 1959). Studiò all'AccademiadiBerlino, completando la sua formazione a Parigi. Soldato di fanteria durante la prima guerra mondiale, nel 1918 fu tra i fondatori [...] della pittura tedesca degli anni Venti, dal 1933 G. si orientò verso soluzioni più naturalistiche e pacate. Membro, dal 1958, dell'Accademia delle arti diBerlino (Ovest), nel 1959 ritornò a Berlino. Eseguì anche illustrazioni per la Divina Commedia. ...
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Principe di Moldavia, storico ed erudito (Iaşi 1673 - Dimitrowka, Charkov, 1723); salito al trono alla morte del padre Costantino (1693), per gl'intrighi di C. Brancoveanu fu costretto a dimettersi dopo [...] Romano-Moldo-Vlahilor ("Storia dell'antichità dei romeno-moldo-valacchi"), scritta prima in latino per l'AccademiadiBerlino; Historia incrementorum atque decrementorum Aulae othomanicae (1705), fonte cospicua per la storia dell'impero ottomano; la ...
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Musicista norvegese (Bergen 1843 - ivi 1907). Compì gli studî al conservatorio di Lipsia. Avvicinò poi N. Gade, J. P. E. Hartmann, R. Nordraak, i pionieri nella musica scandinava, che ne aiutarono la formazione; [...] nordica. Dal 1895 dottore honoris causa a Cambridge, e dal 1897 membro dell'AccademiadiBerlino. Dalla sua musica, ispirata al canto e alla danza del popolo di Norvegia, spira una dolce, melanconica poesia. G. è maestro nella composizione breve, nel ...
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filarmonico
filarmònico agg. e s. m. [comp. di filo- e del gr. ἁρμονία «armonia»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che coltiva la musica: attività f.; società f., o assol. filarmonica s. f. (v.); orchestra, accademia filarmonica. 2. s. m. (f. -a) Chi...