Pittore (n. nei dintorni di Beauvais 1705 - m. Roma 1766). Allievo di J. Restout, fu lungamente a Roma, dal 1748 al 1753 all'AccademiadiFrancia. Dipinse soggetti di genere (La mascherata delle quattro [...] parti del mondo, 1751, Mus. di Besançon); fu anche incisore (Les plus beaux monuments de Rome ancienne, 1761; Les plus beaux édifices de Rome moderne, 1763). ...
Leggi Tutto
Pittore (Bruges 1743 - Roma 1807). Formatosi a Bruges, ebbe poi successo all'Accademiadi Parigi (Combattimento tra Minerva e Marte, 1771, Lilla, Musée des beaux-arts). A Roma (1772-78), dove in seguito [...] diresse (dal 1801) l'AccademiadiFrancia, si diede allo studio dell'antico. Dipinse soggetti sacri, mitologici, storici (Cornelia madre dei Gracchi, 1795, Louvre) e ritratti. ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1812 - ivi 1893), allievo di C. Flers; nei suoi primi paesaggi ritrasse con viva sensibilità i dintorni di Parigi e la foresta di Fontainebleau. Poi si volse a una maniera accademica. A [...] partire dal 1837 soggiornò spesso a Roma, e vi fu poi, dal 1879 al 1885, direttore dell'AccademiadiFrancia. ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico francese (Cize, Giura, 1845 - Parigi 1919). Deputato cattolico di sinistra, diresse la rivista Le correspondant; entrò nell'AccademiadiFrancia nel 1906. Opere principali: L'Assemblée [...] nationale et la dissolution (1872), Études sur le Second Empire (1895), La femme de demain (1901), Témoins de jours passés (1907-13) ...
Leggi Tutto
Scultore (Parigi 1730 - ivi 1809), allievo di J.-B. Lemoyne, pensionato dell'AccademiadiFrancia a Roma; la sua scultura, di una raffinata grazia settecentesca (Psiche abbandonata, 1795, Louvre), seppe [...] trovare vigore nei ritratti (J.-B. Lemoyne e Maria Leszczyńska, Louvre); negli ultimi tempi volse verso un classicismo lievemente accademico. ...
Leggi Tutto
Scultore (Gavernac, Aveyron, 1854 - Parigi 1942). Studiò a Parigi con J.-A.-J. Falguière e H. Chapu; fu (1884) a Roma, dove nel 1921 divenne direttore dell'AccademiadiFrancia. Ebbe numerose commissioni [...] ufficiali, per edifici pubblici e monumenti. Fu anche medaglista. Opere al Musée d'Orsay a Parigi ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Montbrison, Loira, 1812 - Lione 1883). I suoi versi, raccolti nei volumi Les parfums de Magdeleine (1839), La colère de Jésus (1840), Psyché (1841), Odes et poèmes (1843), Poèmes évangeliques [...] (1852), ecc. sono d'accento lamartiniano e d'ispirazione religiosa. Entrò all'AccademiadiFrancia nel 1859. ...
Leggi Tutto
Scultore (Parigi 1737 - Vilnius 1811). Allievo di J.-B. Pigalle, fu nell'AccademiadiFrancia a Roma, dove eseguì diverse statue per la chiesa di S. Carlo al Corso. Fu poi in Polonia, dove si ricordano [...] numerose sue opere, e in Russia ...
Leggi Tutto
GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] ), ottenne prestigiosi riconoscimenti quali la nomina a socio corrispondente straniero dell'AccademiadiFrancia (1838) e l'onorificenza della Legion d'onore (1841). Negli atti di quel sodalizio fu, quindi, inserita una sua memoria in cui faceva ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] grazie alla raccomandazione del pittore François Poerson, direttore dell'AccademiadiFrancia a Roma.
Mentre forse ancora nutriva speranze di una chiamata presso la corte reale di Luigi XIV, nel mese di luglio lo J. fu accolto in quella cardinalizia ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...