GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] risultava, nell'insieme, migliore delle innovazioni proposte in Francia e altrove. La congregazione approvò anche questa volta la greco e dell'Accademiadi teologia, nel 1764 protettore dei monaci betlemiti e della congregazione di S. Antonio Abate ...
Leggi Tutto
DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] conferenza. Egli frequentava inoltre con assiduità l'Accademia della regina Cristina di Svezia, che si teneva a palazzo Riario fatto votare nel 1682 dall'assemblea del clero diFrancia per ottenere una parziale autonomia della Chiesa francese dal ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] e raggiunse in Francia il padre, che già da alcuni anni era stato "sedotto dalli errori di Calvino". Sappiamo che Giovan Luigi (1703-1758)che insegnò matematica e filosofia all'Accademiadi Ginevra e si segnalò per il suo talento nelle scienze ...
Leggi Tutto
CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] modello della statua di Enrico IV diFrancia, che i canonici di S. Giovanni in Laterano avevano deciso di erigere all'entrata per la cappella Paolina. Il Franciosino fu membro dell'Accademiadi S. Luca, della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon ...
Leggi Tutto
FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] diFrancia Francesco I e terminate il 15 marzo 1523: commento costruito, analogamente agli altri suoi, con testi di Calcidio, di Ficino e di , Bibl. dell'Accademia, Ms. 285): terminate il 24 giugno 1523 e dedicate a Federico Gonzaga di Bozzolo; 3) ...
Leggi Tutto
GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] primeggiavano O. Basile, G. Arrosto, G. Gamboj, A. Aragona, F. DiFrancia, G. De Natale, F. Perciabosco Aragona. Il G. fu anche redattore ( . L'11 giugno 1851 fu eletto vicepresidente dell'Accademia peloritana dei Pericolanti ma, poco dopo, per una ...
Leggi Tutto
LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] nel 1643 fu costretto a riparare a Ginevra, nella cui Accademia insegnò teologia ed ebraico per i restanti anni della sua vita. duca acconsentì all'apertura di trattative che, condotte di fatto dall'ambasciatore diFrancia Ennemond Servient e dal L ...
Leggi Tutto
BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] quaresimale, Fermo 1784; Dissertazione sulla utilità delle Accademiedi Religione, Macerata 1785; Dissertazione sull'utilità delle del clero diFrancia del 1682 il loro attacco all'autorità pontificia. Il B. d'altronde, giovandosi dell'aiuto di due ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] da Avignone per Roma, ove la domenica di Pasqua, cioè l'8 aprile, avrebbe Accademiadi archeologia, lettere e belle arti, I (1911), pp. 227-249; E. MartinChabot, Contribution à l'histoire de la famille Colonna de Rome dans ses rapports avec la France ...
Leggi Tutto
BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] e precettore delle figlie di Renata diFrancia.
Nel 1567 tornò in Italia, apparentemente per motivi di commercio. Si recò dapprima rapporto alla Riforma religiosa, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Classe di scienze morali stor. e filol, s. s, ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...