ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] eleganza in rivalità con la Francia, i suoi palazzi nobiliari, sotto il regno di un re amante delle arti Mina, Dei palazzo reale di Alessandria e del suo architetto,Alessandria 1904; L. Rovere, il palazzo della Accademia Filarmonica in Torino (già ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] lontana dall'ortodosso gusto accademico. Ma in realtà fin dal 1904 il B. aveva volto il suo interesse ad esperienze più signifìcative, come l'arte di E. Meunier e soprattutto del Rodin. Non è documentato un soggiorno del B. in Francia, ma è certo che ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] una sua mostra itinerante. La Francia, più spesso frequentata, fu la meta di maggiore interesse, sia come incomparabile quale fu investito di ruoli istituzionali diversi (fu membro dell'Accademia Cignaroli e di alcuni comitati di ricostruzione).
Morì ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] ), in collezioni pubbliche (Museo di Altenburg, Accademia Carrara a Bergamo, Museo Fitzwilliam a Cambridge, Museo André di Chaalis, Pinacoteca di Dresda, Pinacoteca di Gubbio, Louvre) e private in Italia, in Francia, in Inghilterra, in America ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a Parigi, nel novembre del 1530, G. era già noto al re diFrancia, al quale era pervenuto il Mosè che difende le figlie di Ietro (Franklin, p. 264). Tuttavia l'affermazione di Vasari che G. era stato raccomandato a Francesco I proprio dall'Aretino ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] della grandiosa composizione concepita dal B. come pura accademiadi nudi nelle posizioni e nei movimenti più disparati. da considerare con estremo scetticismo (C. Aru, I dialoghi romani diFrancisco de Hollanda, in L'Arte, XXXI [1928], pp. 117-128 ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] l’arrivo a Venezia del nuovo re diFrancia Enrico III, in transito dalla Polonia per la Francia, fu l’occasione (propiziata dal Giacomo rappresentazione inaugurale del 1585. Gli Accademici inserirono le statue di loro stessi nelle nicchie della scena ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...]
Il L. fu eletto principe dell'Accademiadi S. Luca nel gennaio 1631, successore di Bernini, e fu rieletto per un a Parma, in Geografia del collezionismo: Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo…, a cura di O. Bonfait - M. Hochmann - L. ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] regime, e annoverò tra i clienti molti illustri personaggi quali il re diFrancia, che nel giugno 1600 versò, attraverso il G. e il secolo. La sua frequentazione di musicisti e delle accademie musicali gli permise di acquisire una certa padronanza ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] una carriera frenetica che lo vide al centro di numerosi viaggi nelle Fiandre, in Francia e in Olanda, a Londra e in e passim; L. D'Alberto, Antonio G.B. e il teatro dell'Accademiadi Mantova, in Civiltà mantovana, XXIII (1972), pp. 369-390; S. Jacob ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...