GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Pala di S. Ceciliadi resti di una grande Crocifissione, di scene del S. Francesco che riceve le stigmate, di un Martirio di francescani e di una serie di finte nicchie con figure diSanti Atti e memorie della R. Accademiadi scienze, lettere ed arti ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. A partire dagli anni Novanta del 13° sec., con probabilità dal 1296, fu impegnato nella realizzazione ... ...
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Manuela Gianandrea
L'artista che "ridusse al moderno" la pittura
Giotto è considerato l'artista che ha rinnovato la pittura italiana, così come Dante, suo contemporaneo, è ritenuto il 'padre' della lingua italiana. La gloria di Giotto è affidata a opere sparse in quasi tutta la penisola, da Roma a ... ...
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A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero Medioevo, G. conobbe particolare e vastissima fama anche presso i propri contemporanei. Di tale fama ... ...
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Maurizio Bonicatti
Com'è noto, il passo più importante della Commedia per un riferimento esplicito di D. alla ‛ novità ' dell'arte giottesca, è quello di Pg XI 94-96 Credette Cimabue ne la pittura / tener lo campo, e ora ha Giotto il grido, / sì che la fama di colui è scura.
Bisogna considerare anzitutto ... ...
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Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino Antonio Pucci, che lo vide e lo ricorda settantenne nel 1336 (stile comune: 1337), anno di sua morte in Firenze. Meno ... ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di cui esistono nel Fondo Mascherino dell'Accademiadi Maderno, F. Vanni e G. Reni a S. Cecilia in Trastevere,in Paragone, XX (1969), 227, pp. 201, 309; Pio V e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale,a cura di C. Spantigati-G. Ieni, ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] due pale laterali raffiguranti Fatti della santa. Altre opere del F. al di una accademiadi belle arti, aggregando attorno all'idea i più noti artisti e uomini di e Cecilia in S. Maria Incoronata a Bologna; il rifacimento del dipinto del 1570 di E. ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] di s. Cecilia e un'adesione maggiore all'ambiente giottesco, rispetto a quelli della predella di un perduto dossale con Tre santi domenicani, firmato e datato 1338, eseguito per S. Maria Novella, raffiguranti tre Storie disanti dell'Accademiadi ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] dell’Accademiadi Sir Godfrey Kneller (ibid., p. 220) – dei nove dipinti di Narford . Cecilia, il cui bozzetto (Stoccarda, Staatsgalerie), è «di qualità G. Pavanello, A. P. frescante in palazzo Pesaro a Santa Sofia, in Arte veneta, LVI (2000), pp. 89 s ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] Cecilia; nella resa dei paramenti dei santi vescovi inginocchiati, si ritrova invece la notevole perizia di colorista del G., già riscontrata nella Partenza di è in relazione ai molti incarichi per l'Accademiadi S. Luca e comprende sia i discorsi " ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] di Firenze per le nozze di Ferdinando I e Cristina di Lorena, al C., ufficialmente compreso nell'ambito della scuola diSantidi Tito, fu commissionata la scena del Duca didi nuovo a far parte dell'Accademiadi Firenze (Arch. di Stato di S. Cecilia in ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] in preghiera dal padre e La santa riceve le due corone, rispettivamente a 1707, prese possesso della carica diaccademicodi S. Luca (Sestieri, 1977, Maria Petronilla; all’altra figlia Anna Cecilia, professa nel monastero di S. Anna, lasciò in legato ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] il G. entrò nell'Accademiadi S. Luca dove di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 737-740; A. Negro, A. G., in L'arte degli anni santi. Roma 1300-1875 (catal., Roma), I, Milano 1984, pp. 447 s.; Id., L'élan de la musique: A. G.'s chapel of S. Cecilia ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] Cristo all'Accademiadi Venezia.
A di S. Cecilia presso S. Giacomo (1506-08 circa) ove il Longhi ha riconosciuto la sua mano, oltre che negli episodi già comunemente ascrittigli: la Decollazione di Valeriano e Il seppellimento, anche nei Due santi ...
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bibliomediateca
s. f. Biblioteca fornita di punti di accesso a archivi multimediali. ◆ Il ministro per i Beni culturali, Walter Veltroni, annuncia i suoi piani per rilanciare la lettura, dopo le polemiche seguite alla denuncia di Ernesto Galli...