Linneo, Carlo
Paolo Casini
Il grande botanico che diede nome e cognome alle piante
Linneo, medico e botanico svedese, si occupò di piante sin da giovane cercando nuovi criteri per nominare e classificare [...] che espose nelle sue opere Systema naturae («Il sistema della natura») e Genera plantarum («I generi delle piante»). Nel 1738, medico a Stoccolma, fu uno dei promotori dell’Accademia svedese dellescienze (che oggi assegna i premi Nobel per la Fisica ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] per questo argomento anche con il concorso bandito dall'Accademia di Berlino nel 1784 sull'infinito in matematica. influenza nella storia dellescienze. Alla sua morte, i suoi manoscritti furono acquistati dal governo francese e inviati all'Institut ...
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Storico e uomo politico (S. Giorgio Canavese 1766 - Parigi 1837); di idee giacobine, fu medico dell'armata d'Italia (1796-1797) e in seguito di una spedizione francese a Corfù (1797-98); successivamente [...] al Corpo legislativo francese (1802 e 1809). Rettore dell'università di Nancy durante i Cento giorni, destituito al ritorno dei Borboni, ottenne (1817) il rettorato di Rouen e, sotto Luigi Filippo, ritornò all'Accademiadellescienze, dalla quale era ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] di un concorso bandito dall'Accademia di Digione sul tema "Se il progresso dellescienze e delle arti abbia contribuito a migliorare i tratti della società francese del suo tempo), imponeva un chiarimento circa le caratteristiche dell'uomo al di ...
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Uomo politico (Chieri 1762 - Torino 1837). Figlio adottivo di G. L. Bogino, ne subì l'influenza. Decurione di Torino nel 1782, riordinò le finanze della città e fu tra i fondatori dell'Accademiadelle [...] 1821 trascorse un periodo lontano dagli impegni politici, conservando la presidenza dell'Accademiadellescienze assunta nel 1816; ma nel 1831 Carlo Alberto lo volle a capo della sezione di finanza del Consiglio di stato (si dimise nel 1834). Fondò ...
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Astronomo (Milano 1783 - Crodo 1862). Fu allievo all'osservatorio di Brera, di cui divenne direttore nel 1832. La sua teoria del movimento della Luna, elaborata insieme con G. Plana (con il quale curò [...] la misurazione del tratto di parallelo tra Torino e la frontiera francese), gli valse il premio dell'Accademiadellescienze di Parigi nel 1820. Membro di varie accademie straniere, appartenne alla Società italiana dei XL. Fu apprezzato meteorologo ...
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Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] Nazionale dei Lincei dal 1995, direttore dell’Istituto di studi italiani dell’Università della Svizzera Italiana a Lugano (2007-16) e della classe di Scienze morali, storiche e filologiche dell'Accademiadellescienze di Torino per il triennio 2021- ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] del padre. Una memoria di calcolo integrale gli valse, poco più che ventenne, l'ingresso nell'Accademiadellescienze di Parigi; pochi anni dopo l'Accademia di Berlino lo acclamava socio per un lavoro sulla causa dei venti. Di carattere schivo e ...
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Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademiadellescienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes [...] et de traiter l'histoire naturelle) dove, sulla base di una gnoseologia sensistica, viene elaborata una visione dellascienza fondata essenzialmente sulla osservazione, la generalizzazione induttiva e il confronto coi fatti, e in grado di giungere ...
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Filosofo e scienziato tedesco (Winterthur 1720 - Berlino 1779). S. è noto nella storia dell'estetica per l'ampia e fortunata Allgemeine Theorie der schönen Künste (4 voll., 1771-74), un manuale di estetica [...] L. de Maupertuis e nel 1750 fu nominato membro dell'Accademiadellescienze, di cui diresse dal 1775 la classe di filosofia francese, il Dictionnaire portatif des Beaux-Arts di J. Lacombe, ed espone i principali temi della critica e della teoria delle ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...