religionecivilereligiónecivile locuz. sost. f. – Teoria classica, presente già negli scrittori latini e poi ripresa in età moderna (da B. Franklin, J.-J. Rousseau e A. Lincoln) per designare la necessità [...] come legata a concezioni di libertà individuali e civili che disgregherebbero il tessuto civico ed etico delle società occidentali. In tali prospettive si propugna la necessità di ricollocare la religione alla base della vita politica non per fini ...
Leggi Tutto
Alfieri e la ‘religionecivile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...] », 1986, 2, pp. 503-18), il giovane fu portato a evidenziare la funzione esercitata dalla grande poesia d’intonazione civile di entrambi i grandi settecentisti, per di più in un momento – come l’aspirante normalista scrive – di «generale abbassamento ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] avevano aperto la strada in questa direzione. Già Rousseau, ad esempio, aveva affermato che una società ha bisogno di una religioncivile. Uno dei maestri parigini di Durkheim, lo storico dell'antichità N.-D. Fustel de Coulanges, nel suo studio La ...
Leggi Tutto
Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religionecivile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] l'insegnamento della storia. Fu J.-J. Rousseau, nel Contract social (1762), a proporre l'istituzione di una 'religionecivile', come egli la definì, incentrata sull'educazione del cittadino all'amore esclusivo per la patria e al rispetto delle leggi ...
Leggi Tutto
Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] lo stato non può intervenire nelle opinioni private degli individui, tuttavia esso deve stabilire i dogmi della religionecivile: esistenza di Dio potente e provvidente, immortalità dell'anima, vita futura con premî e castighi, santità del contratto ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] già verso la fine del 1° sec. e la metà del 2°, una religione diffusa prevalentemente tra i gentili. Contribuirono a ciò le crisi del giudaismo, con la in senso antipapale e regalistico – la costituzione civile del clero – sboccò poi nel concordato ...
Leggi Tutto
– Aspetti della rinascita confuciana. Il confucianesimo nella politica culturale della Repubblica Popolare Cinese. Confucio come brand culturale cinese. Scoperte e studi sul confucianesimo. Bibliografia
Aspetti [...] RPC, che ne ha incoraggiato fra l’altro lo sviluppo in forme cultuali e liturgiche tali da configurare una sorta di religionecivile (Chen 2013; Scarpari 2013) e si è in particolare riferita a un suo precipuo valore, il rispetto filiale (xiao), per ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] delle condizioni di vita comportate dalla civiltà industriale. Altri temi rilevanti sono l’affermarsi di forme di religiosità laica o di religionecivile, e il ritorno o la moda di antiche forme di religiosità.
Un tentativo di restituire alla ...
Leggi Tutto
secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] nella sfera secolare). Sulla stessa linea si colloca R.N. Bellah, che riprendendo da Rousseau il concetto di religionecivile e facendone la chiave di volta per intendere i caratteri salienti della cultura americana, concepisce quest’ultima come un ...
Leggi Tutto
Letteratura e Vita civile
Niccolò Machiavelli è l’autore della prima uscita della collana che la Biblioteca Treccani, forte del successo dell’Enciclopedia Dantesca, ha deciso di offrire ai propri lettori [...] valori religiosi in grado di garantire della propria disciplina.
Vacca: Una sorta di religionecivile…
Procacci: Sì però come dicevo prima questa ‘religionecivile’ nasce dalla sua considerazione della natura umana, una natura debole e bisognosa di ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...