BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] letteraria, ereditò la pratica nella lingua francese, ma soprattutto con lo Zeno ebbe familiarità stor. della letter. ital., LXXV [1920], p. 293), F. Pedrina, L'accademia gozziana, Milano-Rorna-Napoli 1925, pp. 39-43; A. Ravà, Un sonetto poco ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] ancora studente, aveva polemizzato contro il prete francese Amato Guillon, redattore letterario del Giornale ma riconoscimento dei difetti e dell'angustia del municipalismo, dell'accademismo, della sterile lotta fra diverse scuole. I sommi ingegni ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] ancora costretto a un faticoso lavoro: fece traduzioni dal francese, e nel 1833 si accordò con l'editore Paolo 21marzo 1926; M. Chiesa, Un carteggio C. - Marsilli nell'arch. dell'Accademia degli Agiati, in Studi trentini, XIII (1932), 2, pp. 140 ss.; ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] che altrove) guida della lingua in generale. Quando i francesi dell’Académie costruivano il loro celebre dizionario, per il grande stato unitario. I lessicografi dell’Accademia della Crusca (➔ accademie nella storia della lingua) loro contemporanei, ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] manifestata in un articolo su Lo studio della lingua francese nell'adolescenza, pubblicato nell'Appendice alle letture di come la sede più idonea ad ospitare la costituenda Accademia navale.
Si delineavano intanto i suoi orientamenti politici; ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] Il M. possedeva una buona cultura umanistica, conosceva il francese e l'inglese, sapeva suonare discretamente il violino. la nomina, il 26 marzo 1834, a membro corrispondente dell'Accademia della Crusca; un anno prima, su designazione di Balbo, ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] . 1920), che furono tradotti (almeno in parte) in francese, tedesco, spagnolo, polacco e olandese. Alla maliziosa lievità , Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese lo aveva proposto per il premio Nobel nel 1927, ma ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] T. C., Palermo 1920; G. Capone Braga, La filosofia italiana e francese del Settecento, Arezzo 1920, p. 60; M. M. Rossi, Il siciliane, Urbino1940, I, pp. 201-226; F. Barbera, L'Accademia dei geniali, tesi di laurea, univ. di Palermo, anno acc. 1951 ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] circostanze; altri discorsi latini da lui tenuti nell'Accademia borromeiana delle Notti Vaticane sono stati editi, sotto ; Parma 1851-52(2 voll.); Firenze 1852; Troyes 1856 (trad. francese: a cura di Ph. Guignard, Traité de l'éducation chrétienne des ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Europa nel 1725-1726, cominciò traducendo dal francese con lo pseudonimo di Giovanni Angeli prima LXXIII(1961), pp. 186-187; A. Cosatti, I periodici e gli atti accademici italiani dei secc. XVII e XVIII posseduti dalla biblioteca dell'Acc. naz. dei ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...