Scrittore (Parigi 1734 - ivi 1788). Il suo trattato De la félicité publique ou Considérations sur le sort des hommes dans les différentes époques de l'histoire (1772), molto lodato dal Voltaire, lo fece [...] eleggere all'Accademiafrancese (1775). Da ricordare anche: Voyages dans l'Amérique Septentrionale (1786). ...
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Poeta e commediografo francese (castello di Voisenon, Melun, 1708 - ivi 1775). Fu poeta leggero e galante; tra le sue commedie La coquette fixée (1746). Entrò nell'Accademiafrancese (1763). ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] opere storiche (Saggio comparativo sulla rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana del 1912-21). Sono disponibili le Concordanze degli Inni sacri, a cura dell'Accademia della Crusca (1967), e le Concordanze dei Promessi sposi, a cura di ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] era ancora molto vivo il rimpianto, viene aspramente criticato. Il C. segue passo passo i tradizionali elogi letti all'Accademiafrancese dal suo successore, Jean-François Ducis, e dal direttore della stessa, l'abate di Radonvilliers, ribattendoli su ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] simpatia di polemista per il polemista principe, quali che fossero le divergenze ideali.
Occasione ne fu la Lettera all'Accademiafrancese del Voltaire, il quale, dopo essere stato il primo a far conoscere lo Shakespeare in Francia e averne intuito ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] si ebbe a Firenze, per M. Nestenus e F. Mouche, nel 1735, e fu curata da N. Vleughels, direttore dell'Accademiafrancese di Roma. SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, Berlino 1757, e poi Vienna 1871, una olandese, Amsterdani 1756, ed una ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] per la chiarezza con la quale vi è fissata la diversa storia delle lingue italiana e francese ed è spiegata la diversa funzione dell'Accademiafrancese e dell'Accademia della Crusca in fatto di lingua; ma più ancora il breve Saggio sopra la necessità ...
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VILLEMAIN, Abel-François
Ferdinando Neri
Scrittore e uomo politico, nato a Parigi il 9 giugno 1790, ivi morto l'8 maggio 1870. Percorse una rapida e brillante carriera universitaria; i suoi corsi di [...] che di alto e acuto ingegno, di oratore eloquente. Fu chiamato al Consiglio di stato nel 1818; eletto all'Accademiafrancese nel 1821, alla deputazione nel 1830. Uffici e dignità anche maggiori conseguì sotto la monarchia di luglio: pari di Francia ...
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SUPERVIELLE, Jules (App. II, 11, p. 932)
Scrittore francese, morto a Parigi il 17 maggio 1960. Nel 1955 aveva ricevuto il gran premio dell'Accademiafrancese per la letteratura e nel 1960 era stato proclamato [...] "principe dei poeti" francesi. ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] bisnipote Carlo Alberto Maria Costa di Beauregard (La Motte-Servolex, 24 maggio 1835-Parigi, 15 febbr. 1909), membro dell'Accademiafrancese e storico del re Carlo Alberto.
Passò i primi anni, con il fratello Telemaco (1761-1828), poi cavaliere di ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...