Prima moglie di Alessandro Manzoni (Casirate 1791 - Milano 1833). Figlia di un ginevrino e di religione calvinista, sposò Manzoni con rito calvinista (1808), poi, dopo che ebbe abiurato la propria religione, con matrimonio cattolico, celebrato a Parigi nel 1810. Ella non fu certo estranea alla conversione del marito, il quale le dedicò l'Adelchi ed espresse il dolore per la sua morte nell'incompiuto ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] di fede sarebbe avvenuta (aprile 1810) nella chiesa di S. Rocco a Parigi.
Più sicuro è l'influsso di EnrichettaBlondel, che M. aveva sposato giovanissima nel 1808, per la quale il problema religioso non era filosoficamente eludibile: calvinista ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] ancora tratti del giansenismo originario. Il Degola fu il padre spirituale della giovane sposa di Alessandro Manzoni, EnrichettaBlondel, allorché questa a Parigi decise la sua conversione al cattolicesimo (primavera 1810). Egli (e dopo di lui ...
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Sacerdote giansenista (Genova 1761 - ivi 1826). A Pavia fece parte, con V. Palmieri, P. Tamburini e altri, di un cenacolo politico-religioso che mirava alla diffusione delle idee della Rivoluzione francese, [...] . È anche noto, oltre che per l'attività politica nella Repubblica ligure del 1797-98, per la conversione di Enrichetta Manzoni Blondel (1810), per l'influenza su di lei e sulla madre del Manzoni e la discussa influenza sul Manzoni medesimo. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il costante e inflessibile corpo a corpo di Alessandro Manzoni con le difficoltà [...] .
La conversione religiosa e gli Inni sacri
Il 6 febbraio 1808 Manzoni sposa a Milano con rito protestante EnrichettaBlondel, di famiglia ginevrina e calvinista. Accanto a lei e alla madre Giulia, Alessandro vive la propria conversione poetica ...
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TOSI, Luigi
Paolo Cozzo
– Nacque a Busto Arsizio il 6 luglio 1763.
Avviato dalla facoltosa famiglia alla carriera ecclesiastica, negli anni giovanili frequentò il collegio somasco di Lugano. Dopo un [...] dov’era maturata (anche per influsso del sacerdote giansenista Eustachio Degola, confessore della moglie dello scrittore, EnrichettaBlondel) la sua conversione al cattolicesimo. Per tramite del comune amico Giudici l’ecclesiastico e il letterato ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] anno il B., invitato dal canonico Tosi, anch'egli di Busto Arsizio, amministrò la cresima alla moglie del Manzoni, EnrichettaBlondel.
Si trattava di un'ennesima prova della stima e dell'amicizia che egli godeva nell'ambiente milanese (come si può ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] .
Il C. seguì nel 1810 il Degola a Parigi e qui fu uno dei testimoni firmatari dell'atto di abiura di EnrichettaBlondel Manzoni, avvenuto il 22 maggio di quell'anno. Anche in seguito rimase in contatto coi Manzoni e col loro direttore spirituale ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] Strega e premio Fiuggi), romanzo-saggio in cui si evoca il giorno della morte della moglie di Alessandro Manzoni, EnrichettaBlondel.
Dopo il Concilio Vaticano II, Pomilio si dedicò a comporre l’opera che gli diede più fama, Il quinto evangelio ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] . Due ne furono edificate: la porta Saint-Denis (1672, François Blondel) e la porta Saint-Martin (1674, Pierre Bullet). Di una terza illustri: la Pasta, le sorelle Grisi, la Malibran, Enrichetta Sonntag, Jenny Lind, Rubini, Tamburini, Lablache, Galli, ...
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